Amanti della focaccia fatevi avanti, prepariamo insieme una buonissima focaccia rustichella con salame e formaggio. Realizzare questa ricetta senza planetaria è davvero semplice anche per chi sta muovendo i primi passi in cucina! Seguendo i nostri passaggi anche con una semplice farina 00 e con il lievito secco riuscirete ad ottenere un buon prodotto. Otterrete una focaccia morbida, ma croccante, con un ripieno davvero irresistibile, che ovviamente potrete personalizzare in base ai vostri gusti. Grazie alla decorazione a reticolo sarà facilissimo tagliare dei cubotti di focaccia per arricchire i vostri buffet delle feste o da servire per un aperitivo tra amici! Siamo certi che conquisterete tutti i vostri ospiti! E se cercate altre varianti, non perdete anche queste focacce: 

Focaccia morbida
Focaccia alla genovese
Focaccia arrotolata
Focaccia tuttigusti,

Categoria: Lievitati

Ingredienti per una teglia 25×35 cm

  • Farina 00 400 g
  • Acqua 200 ml
  • Olio extravergine d’oliva 20 ml
  • Lievito di birra secco 3 g
  • Zucchero 1 pizzico
  • Sale fino 5 g

per farcire

  • Salame 150 g a fette
  • Formaggio 200 g a fette

Preparazione

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 1

Per preparare la focaccia rustichella con salame e formaggio iniziate dall’impasto. In una ciotola mettete la farina e il lievito di birra secco (1). Aggiungete un pizzico di zucchero (2) e l’acqua (3). 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 2

Mescolate per amalgamare gli ingredienti (4), poi aggiungete anche l’olio (5) e mescolate ancora sino a che non avrete ottenuto un composto omogeneo (6). 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 3

Unite in ultimo il sale (7) e mescolate ancora con una forchetta. Trasferite poi l’impasto su un piano leggermente infarinato fino a formare un panetto liscio ed omogeneo (8). Formate poi una palla (9). 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 4

Trasferite in una ciotola leggermente infarinata (10), cospargete con un po’ di farina e coprite con pellicola (11). Lasciate lievitare fino al raddoppio in forno spento con luce accesa, ci vorranno circa 4 ore. Riprendete quindi l’impasto (12) e trasferitelo sul piano di lavoro infarinato. 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 5

Dividete l’impasto in due parti uguali (13) e lavorate ciascun pezzo cercando di ottenere un panetto omogeneo (14). Stendete poi il primo panetto, ino modo da ottenere un rettangolo grande 25×35 cm (15). 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 6

Trasferite la pasta in una teglia antiaderente delle stesse dimensioni, cercando di coprire tutta la superficie (16). Adesso sistemate sopra le fettine di salame (17) e poi quelle di formaggio (18), lasciando un piccolo bordo libero. 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 7

Stendete anche l’altro panetto di pasta e adagiatelo sopra. Schiacciate i bordi per sigillarli. Poi utilizzando un coltello fate delle incisioni verticali (19) e poi orizzontali (20), in modo da formare dei quadrotti. Spennellate con olio extravergine tutta la superficie della focaccia (21). 

Focaccia rustichella con salame e formaggio, passo 8

Cospargete con i semi di sesamo (22) e lasciate lievitare ancora un’ora in forno spento (23). Passate ora alla cottura. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti, posizionandola nel ripiano centrale. Quando sarà ben dorata sfornatela e servite la vostra focaccia rustichella con salame e formaggio. 

Conservazione

La focaccia rustichella con salame e formaggio si può conservare in frigorifero per 1-2 giorni, ben coperta. In alternativa è possibile congelarla a fette. 

Consiglio

E’ possibile usare farine differenti come farina tipo 1 o tipo 2 o anche farina integrale miscelata alla farina 0. In tali casi, sarà necessario rivedere la quantità di acqua a causa di un maggior o minor assorbimento delle farine utilizzate.

Potete personalizzare il ripieno con verdure, salumi o formaggi in base al vostro gusto. 

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Preparate i taccuini e segnate questa ricetta, le focaccine di patate ripiene di gorgonzola saranno il vostro asso nella manica da sfoggiare per l’aperitivo! Realizzate senza lievito e senza forno queste focaccine saranno morbidissime internamente e avranno una piacevole crosticina esterna… merito dell’impasto a base di patate e della cottura in padella! Per il ripieno abbiamo scelto di utilizzare il gorgonzola, che fondendosi risuleterà davvero appetitoso, ma se non siete dei grandi amanti di questo formaggio non temete, potrete optare per Scamorza, Brie o Taleggio, o variare il ripieno in base ai vostri gusti, con salumi e verdure. Sigillate con attenzione i dischetti per non far fuoriuscire il ripieno e gustate queste focaccine calde calde! E se siete amanti degli impasti realizzati con le patate, provate anche queste ricette:

Focaccine di patate
Focaccine di patate alla birra
Focaccia di patate
Focaccia barese
Danubio di patate,

Categoria: Antipasti

Ingredienti per 10 focaccine

  • Patate 700 g (a pasta gialla)
  • Farina 00 200 g
  • Sale fino 1 cucchiaino
  • Gorgonzola 150 g

per cuocere

  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 1

Per preparare le focaccine di patate e gorgonzola come prima cosa lessate le patate in acqua bollente salata, per 30-40 minuti, sino a che non saranno morbide. In alternativa è possibile cuocere le patate al vapore o al microonde. Scolatele e lasciatele intiepidire (1). Tagliatele a metà (2) e con uno schiaccia patate schiacciatele in una ciotola capiente (3). Non ci sarà bisogno di rimuovere la buccia prima, poichè resterà all’interno dell’attrezzo. 

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 2

Aggiungete alla purea di patate la farina (4) e il sale (5). Mescolate gli ingredienti, cercando di uniformarli (6). 

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 3

Impastate poi con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo (7). Trasferitelo su un piano per lavorarlo più facilmente (8) e stendetelo fino ad avere uno spessore di mezzo cm (9).

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 4

Con un coppapasta di 8 cm di diametro ricavate dei dischetti (10). Eliminate i ritagli di pasta (11) e impastateli nuovamente, per creare altri dischetti. Posizionate su metà dei dischetti un cucchiaino di gorgonzola (12). 

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 5

Posizionate sopra un disco di pasta (13) e sigillate bene i bordi, schiacciandoli con le dita (14). Proseguite in questo modo fino a comporre 10 focaccine (15).

Focaccine di patate ripiene di gorgonzola, passo 6

Versate in una padella antiaderente un filo d’olio, adagiate le focaccine all’interno (16) e lasciate cuocere circa 5 minuti per lato, a fiamma moderata, sino a che non saranno ben dorate (17). Trasferite poi in un piatto e servite le vostre focaccine ancora calde (18). 

Conservazione

Si consiglia di consumare le focaccine appena cotte. In alternativa si possono conservare per un giorno in frigorifero in un contenitore. Si sconsiglia il congelamento.

Consiglio

Il ripieno può essere arricchito da speck o prosciutto cotto. In alternativa al gorgonzola è possibile usare altri formaggi a pasta filata come scamorza o provola, purché siano asciutti. 

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Un primo piatto semplice trasformato in una pietanza unica e saporita: pasta con zucchine e prosciutto! Il segreto per il gusto intenso e la consistenza cremosa qual è? Risottare la pasta e aggiungere della scamorza affumicata, per mezze maniche cremose e filanti! A differenza della classica pasta con le zucchine, abbiamo trattato questo piatto come se fosse un risotto: realizzerete il tutto in un unico tegame e la pasta si cuocerà lentamente, grazie all’aggiunta del brodo vegetale caldo, rilasciando lentamente l’amido. Preparare questo piatto è davvero semplice… piacerà sicuramente a tutti, scopriamo insieme come fare!Provate altri primi piatti con le zucchine: 

Pasta con crema di zucchine gialle e prosciutto
Trofie con crema di zucchine e pancetta
Pasta alla carbonara di zucchine
Pasta con zucchine e salsiccia,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Mezze Maniche Rigate 350 g
  • Zucchine 600 g
  • Cipolle 0,5
  • Prosciutto cotto 120 g tagliato spesso
  • Brodo vegetale 600 ml
  • Scamorza affumicata 100 g
  • Grana Padano DOP 30 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 1

Per preparare la pasta con zucchine e prosciutto come prima cosa occupatevi delle zucchine. Dopo averle lavate, privatele delle estremità (1) e tagliatele a cubetti (2). Tritate finemente anche la cipolla (3). 

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 2

Tagliate il prosciutto cotto a cubetti (4) e anche la scamorza (5). Mettete a scaldare il brodo vegetale (6).

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 3

Versate in una padella capiente, dai bordi alti, un filo d’olio e la cipolla (7), lasciatela appassire (8), poi aggiungete anche il prosciutto cotto e lasciatelo dorare per un paio di minuti (9). 

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 4

Unite le zucchine (10) e fatele insaporire qualche minuto, poi salate e proseguite la cottura (11). Quando le zucchine iniziano ad asciugarsi, aggiungete un mestolo di brodo (12). 

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 5

Proseguite la cottura fino a quando le zucchine saranno morbide, ci vorranno altri 10 minuti. Aggiungete la pasta (10) e fatela cuocere come fosse un risotto, unendo un mestolo di brodo al bisogno (14): in questa tecnica i tempi di cottura si allungano rispetto a quelli indicati sulla confezione. Quando la pasta è cotta, spegnete la fiamma e aggiungete il Grana grattugiato (15).

Pasta con zucchine e prosciutto, passo 6

Unite la provola a cubetti (16) e mescolate sino a che non sarà completamente sciolta. Aggiungete un filo d’olio a crudo e servitela (18).

Conservazione

Consigliamo di consumare la pasta con zucchine e prosciutto al momento. In alternativa è possibile conservarla per un giorno in frigo e poi scaldarla prima di servirla. 

Consiglio

Potete arricchire la pasta con zucchine e prosciutto anche con funghi e formaggi più sapidi.

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Amanti della focaccia fatevi avanti, prepariamo insieme una buonissima focaccia rustichella con salame e formaggio. Realizzare questa ricetta senza planetaria è davvero semplice anche per chi sta muovendo i primi passi in cucina! Seguendo i nostri passaggi anche con una semplice farina 00 e con il lievito secco riuscirete ad ottenere un buon prodotto. Otterrete una focaccia morbida, ma croccante, con un ripieno davvero irresistibile, che ovviamente potrete personalizzare in base ai vostri gusti. Grazie alla decorazione a reticolo sarà facilissimo tagliare dei cubotti di focaccia per arricchire i vostri buffet delle feste o da servire per un aperitivo tra amici! Siamo certi che conquisterete tutti i vostri ospiti! E se cercate altre varianti, non perdete anche queste focacce: 

Focaccia morbida
Focaccia alla genovese
Focaccia arrotolata
Focaccia tuttigusti,

Categoria: Lievitati

Ingredienti per una teglia 25×35 cm

  • Farina 00 400 g
  • Acqua 200 ml
  • Olio extravergine d’oliva 20 ml
  • Lievito di birra secco 3 g
  • Zucchero 1 pizzico
  • Sale fino 5 g

per farcire

  • Salame 150 g a fette
  • Formaggio 200 g a fette

Preparazione

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 1

Per preparare la focaccia rustichella con salame e formaggio iniziate dall’impasto. In una ciotola mettete la farina e il lievito di birra secco (1). Aggiungete un pizzico di zucchero (2) e l’acqua (3). 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 2

Mescolate per amalgamare gli ingredienti (4), poi aggiungete anche l’olio (5) e mescolate ancora sino a che non avrete ottenuto un composto omogeneo (6). 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 3

Unite in ultimo il sale (7) e mescolate ancora con una forchetta. Trasferite poi l’impasto su un piano leggermente infarinato fino a formare un panetto liscio ed omogeneo (8). Formate poi una palla (9). 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 4

Trasferite in una ciotola leggermente infarinata (10), cospargete con un po’ di farina e coprite con pellicola (11). Lasciate lievitare fino al raddoppio in forno spento con luce accesa, ci vorranno circa 4 ore. Riprendete quindi l’impasto (12) e trasferitelo sul piano di lavoro infarinato. 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 5

Dividete l’impasto in due parti uguali (13) e lavorate ciascun pezzo cercando di ottenere un panetto omogeneo (14). Stendete poi il primo panetto, ino modo da ottenere un rettangolo grande 25×35 cm (15). 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 6

Trasferite la pasta in una teglia antiaderente delle stesse dimensioni, cercando di coprire tutta la superficie (16). Adesso sistemate sopra le fettine di salame (17) e poi quelle di formaggio (18), lasciando un piccolo bordo libero. 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 7

Stendete anche l’altro panetto di pasta e adagiatelo sopra. Schiacciate i bordi per sigillarli. Poi utilizzando un coltello fate delle incisioni verticali (19) e poi orizzontali (20), in modo da formare dei quadrotti. Spennellate con olio extravergine tutta la superficie della focaccia (21). 

Foccaccia rustichella con salame e formaggio, passo 8

Cospargete con i semi di sesamo (22) e lasciate lievitare ancora un’ora in forno spento (23). Passate ora alla cottura. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti, posizionandola nel ripiano centrale. Quando sarà ben dorata sfornatela e servite la vostra focaccia rustichella con salame e formaggio. 

Conservazione

La focaccia rustichella con salame e formaggio si può conservare in frigorifero per 1-2 giorni, ben coperta. In alternativa è possibile congelarla a fette. 

Consiglio

E’ possibile usare farine differenti come farina tipo 1 o tipo 2 o anche farina integrale miscelata alla farina 0. In tali casi, sarà necessario rivedere la quantità di acqua a causa di un maggior o minor assorbimento delle farine utilizzate.

Potete personalizzare il ripieno con verdure, salumi o formaggi in base al vostro gusto. 

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Fra i piatti che non possono mancare in un tipico menù tailandese ci sono sicuramente il pad thai e il mango sticky rice! Lo sticky rice è un tradizionale dessert a base di riso e latte di cocco, guarnito con mango fresco. Se non l’avete mai assaggiato vi sorprenderà… la sua caratteristica principale, da cui deriva anche il nome, è la consistenza appiccicosa del riso che viene prima messo in ammollo per perdere l’amido e poi cotto a vapore. I chicchi saranno così pronti per assorbire tutto il sapore del latte di cocco restituendovi un risultato cremoso e profumato, che contrasta con la freschezza delicatamente acidula del mango! Perfetto anche per chi segue un’alimentazione vegana, lo sticky rice è un dolce esotico da gustare a fine pasto ma anche a colazione, in alternativa al porridge.,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Riso 100 g parboiled
  • Latte di cocco 400 g
  • Zucchero 50 g
  • Mango 0,5
  • Semi di sesamo q.b. bianchi e neri

Preparazione

Sticky rice, passo 1

Per realizzare lo sticky rice, per prima cosa mettete il riso in ammollo per un’ora (1). Trascorso questo tempo portate a bollore una pentola con l’acqua, poi posizionatevi sopra una vaporiera (2) con un foglio di carta forno alla base (3).

Sticky rice, passo 2

Scolate il riso (4) e versatelo nella vaporiera (5), poi chiudete con il coperchio e cuocete per 15 minuti (6).

Sticky rice, passo 3

Nel frattempo fate scaldare il latte di cocco e lo zucchero in un pentolino (7). Una volta cotto, aggiungete anche il riso (8) e riportate il composto a bollore. A questo punto abbassate la fiamma e cuocete per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto (9). Dovrete ottenere una consistenza cremosa.

Sticky rice, passo 4

Intanto pelate il mango (10) e tagliatelo prima a fettine (11) e poi a cubetti (12).

Sticky rice, passo 5

Quando il riso sarà pronto, versatelo in una ciotola e lasciatelo intiepidire (13), poi guarnite con il mango e i semi di sesamo (14). Il vostro sticky rice è pronto per essere servito tiepido o freddo (15)!

Conservazione

Lo sticky rice senza il mango si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se preferite potete sostituire il mango con un altro frutto tropicale, come la papaya, oppure con dei frutti rossi!

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Il galletto fritto è un piatto prelibato e stuzzicante, la nostra risposta all’italiana al tradizionale pollo fritto americano che ha spopolato in tutto il mondo. Una crosta croccante fuori custodisce della tenera e succulenta carne al suo interno. Il segreto di questo secondo piatto sta tutto nella cottura, da realizzare ad arte per ottenere un risultato strepitoso. Non vi resta che procurarvi un galletto di ottima qualità e noi vi guideremo passo passo nella preparazione di questa gustosa ma semplice ricetta!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Galletto 500 g intero
  • Farina di riso 60 g
  • Acqua 100 g
  • Pangrattato 100 g
  • Olio di semi di arachide q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Galletto fritto, passo 1

Per realizzare il galletto fritto prendete il galletto intero, posizionatelo sul tagliere con il petto verso l’alto e incidetelo ai due lati dell’ osso centrale (1), poi date qualche colpetto per spezzare l’osso. Quindi aprite il galletto e prelevate l’osso (2). Giratelo nell’altro verso e schiacciatelo leggermente con le mani (3). 

Galletto fritto, passo 2

Ora preparate la pastella: in una ciotola versate la farina (4) e l’acqua (5),  mescolate con un afrusta fino a ottenere un composto bene amalgamato (6).

 

 

Galletto fritto, passo 3

Immergetevi il galletto (7) e muovetelo bene in modo che la pastella lo ricopra completamente (8). Passatelo quindi nel pan grattato (9), che avrete precedentemente versato su una placchetta, avendo cura di non lasciare nessuna parte scoperta.

Galletto fritto, passo 4

Mettete il galletto su una placchetta pulita (10) e lasciatelo in frigorifero per almeno 30 minuti, questo passaggio servirà a far aderire meglio la panatura. Nel frattempo mettete l’olio sul fuoco a scaldare (11), dovrà raggiungere i 170 gradi, la temperatura perfetta per la frittura. Passato il tempo necessario immergete il galletto nell’olio (12) e lasciatelo friggere per 5 minuti circa da un lato senza muoverlo, poi giratelo e lasciatelo friggere fino a quando non sarà completamente dorato e croccante. 

Galletto fritto, passo 5

Scolatelo con una schiumarola (13) e posatelo su un vassoio ricoperto con carta assorbente (14). Salate a piacere e servite il galletto fritto ben caldo (15).

Conservazione

Il galletto fritto si conserva in frigorifero chiuso per 2 giorni, ma si consiglia la consumazione immediata per preservarne la fragranza.

Consiglio

Potete sostituire la farina di riso con la farina 00.

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La cottura al sale viene tipicamente associata al pesce perché ne mantiene intatte le sostanze nutritive. Oggi invece la utilizziamo per preparare un gustoso secondo di carne, il galletto al sale! Una ricetta semplice ma di grande effetto, che vi permetterà di ottenere un risultato tenero, succulento e saporito. Sì, perché la crosta di sale viene arricchita con un trito di erbe aromatiche e pepe in grani che penetra nella carne conferendole il giusto grado di sapidità, mentre il forno si occuperà di cuocerla in modo graduale e uniforme. Per non parlare della farcitura a base di pomodori secchi che darà al tutto un’ulteriore marcia in più! Servite il galletto al sale come alternativa al classico pollo arrosto e accompagnatelo con un contorno di patate al forno o verdure di stagione.,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Galletto 500 g intero
  • Sale grosso 2 kg
  • Rosmarino 20 g
  • Maggiorana 15 g
  • Prezzemolo 10 g
  • Timo 10 g
  • Salvia 10 g
  • Alloro 10 g
  • Pepe bianco in grani 20 g
  • Pepe rosa in grani 10 g

Per farcire

  • Pomodori secchi sott’olio 40 g
  • Prezzemolo 10 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Limoni 1 fetta

Per spennellare

  • Olio extravergine d’oliva 10 g
  • Paprika dolce 5 g

Preparazione

Galletto al sale, passo 1

Per preparare il galletto al sale, iniziate tritando le erbe aromatiche: prima la salvia con il prezzemolo e la maggiorana (1), poi il rosmarino con il timo e l’alloro (2). Mescolate le erbe tritate al sale grosso in una ciotola capiente (3).

Galletto al sale, passo 2

Tritate anche i grani di pepe bianco e rosa (4) e aggiungeteli al sale aromatizzato (5), poi mescolate bene (6).

Galletto al sale, passo 3

Passate alla farcitura: sistemate il galletto sul tagliere e inserite all’interno gli spicchi di aglio (7), il limone (8) e i pomodori secchi (9).

Galletto al sale, passo 4

Infine aggiungete anche il prezzemolo (10). Versate l’olio e la paprika in una ciotolina (11) e mescolate con un pennello (12).

Galletto al sale, passo 5

Spennellate il galletto con l’olio alla paprika, coprendo bene tutte le parti (13). Ora prendete una pentola di ghisa di circa 21 cm di diametro e coprite il fondo con un po’ di sale aromatizzato, poi adagiate il galletto farcito (14) e copritelo tutto con il sale rimanente (15).

Galletto al sale, passo 6

Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 45 minuti (16). Trascorso questo tempo, sfornate e lasciate intiepidire a temperatura ambiente per almeno 30 minuti, dopodiché potete rimuovere il sale con un cucchiaio (17) e servire il vostro galletto al sale (18)!

Conservazione

Il galletto al sale si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Arricchite il sale con erbe e aromi a vostro piacimento!

Potete sostituire la paprika dolce con quella piccante per un sapore più forte.

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Ma quanto sono buone le frittelle? Oggi prepariamo insieme un’alternativa salata facile e veloce: le frittelle di verdure croccanti! Realizzarle è davvero semplice e bastano pochissimi ingredienti! Grattugiando le verdure potrete usarle a crudo e utilizzando solo la farina come legante, otterrete delle frittelle morbide internamente e davvero croccanti esternamente. Abbiamo scelto di usare zucchine, carote e patate che tutti hanno sempre a casa, ma potrete personalizzare le frittelle con le verdure che più amate e in base alla stagione! Questa volta abbiamo scelto di non friggere in abbondante olio, ma di utilizzare solo un filo di olio extravergine per un gusto unico. Grazie al bicarbonato le frittelle non si scuriranno e risulteranno croccanti! Preparate le frittelle di verdure croccanti come antipasto o secondo e servitele ben calde!E se siete amanti delle frittelle, ecco altre ricette dolci e salate da non perdere:

Frittelle di zucchine
Frittelle di zucchine croccanti
Frittelle di mele
Frittelle croccanti di patate

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Categoria: Antipasti

Ingredienti per 12 frittelle

  • Zucchine 200 g
  • Carote 200 g
  • Patate 200 g
  • Farina 00 100 g
  • Bicarbonato 1 g
  • Paprika dolce 1 cucchiaino
  • Timo 2 rametti
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Frittelle di verdure croccanti, passo 1

Per preparare le frittelle di verdure croccanti come prima cosa lavate bene la zucchina e la carota. Rimuovete le estremità dalla zucchina (1) e grattugiatela con una grattugia dai fori larhi (2). Fate lo stesso con la carota, prima spuntatela (3).

Frittelle di verdure croccanti, passo 2

Poi grattugiatela (4). Sbucciate la patata (5) e grattugiatela (6).

Frittelle di verdure croccanti, passo 3

In una ciotola versate le zucchine (7), le carote e le patate (8). Mescolate bene il tutto (9).

Frittelle di verdure croccanti, passo 4

Aggiungere la paprika (10), il bicarbonato (11) e la farina 00 (12). Mescolate con le mani o con un mestolo di legno. 

Frittelle di verdure croccanti, passo 5

Salate, pepate (13) e aggiungete le foglioline di timo (14). Impastate con le mani ottenendo un composto compatto (15). 

Frittelle di verdure croccanti, passo 6

Formate delle palline con il composto e schiacciatele leggermente con le mani (16), in tutto ne otterrete 12. Versate l’olio in una padella antiaderente (17) e quando sarà caldo adagiate le frittelle all’interno (18). Se la padella non è abbastanza grande, non inseritene troppe e cuocetele in più volte. 

Frittelle di verdure croccanti, passo 7

Cuocete le frittelle per 5 minuti, girandole di tanto in tanto. Quando saranno ben dorate scolatele (19) e trasferitele su un vassoio con carta assorbente per togliere l’olio in eccesso (20). Salate e servite le vostre frittelle croccanti (21). 

Conservazione

E’ consigliabile preparare l’impasto e friggere subito: se si lasciasse troppo a lungo da parte rilascerebbe troppa acqua.

Consigliamo di consumare le frittelle croccanti appena pronte. In alternativa è possibile conservarle in frigo per un giorno e scaldarle prima di servirle.

Consiglio

Al posto della paprika potete aggiungere altri aromi: un pizzico di noce moscata, origano, curcuma o anche curry o cumino per delle frittelle speziate!

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La vellutata di asparagi e gamberi è un primo piatto facile e veloce, una vellutata perfetta per la stagione primaverile. Una ricetta davvero sfiziosa per conquistare i vostri ospiti! E’ una ricetta “zero sprechi”, tutto ciò che si può recuperare si usa: gli scarti degli asparagi in questo caso vengono utilizzati per creare il brodo che servirà per la cottura. Il gusto della vellutata sarà esplosivo e risulterà super cremosa grazie all’aggiunta delle patate e della panna acida. Ma ciò che renderà davvero speciale questo piatto saranno i gamberi avvolti nella pancetta, che una volta cotti risulteranno croccanti e super gustosi… insieme alle punte di asparagi, cotte per un tempo brevissimo: una decorazione perfetta per questo piatto. Seguite tutti i passaggi e scoprite insieme a noi come realizzare la vellutata di asparagi e gamberi!Ecco altre ricette con gli asparagi da non perdere:

Vellutata di asparagi e patate
Crema di asparagi
Pappardelle agli asparagi e gamberi
Risotto agli asparagi bianchi
Crepe agli asparagi,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Asparagi 500 g
  • Patate 200 g
  • Acqua 500 g
  • Panna acida 2 cucchiai
  • Gamberoni 8
  • Pancetta arrotolata 4 fette
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Semi di sesamo q.b.

Preparazione

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 1

Per preparare la vellutata di asparagi e gamberi lavate bene gli asparagi e con un coltello eliminate la parte inferiore, quella più chiara. Poi utilizzando un pela patate eliminate anche la parte esterna alla base del gambo (1). Tagliate gli asparagi a rondelle di 2 cm e tenete da parte le punte intere (2). Trasferite gli scarti degli asparagi in una pentola (3), aggiungete 500 g di acqua, scaldate il tutto e lasciate bollire per una decina di minuti, aggiungendo un pizzico di sale. 

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 2

Sbucciate la patata (4) e tagliatela a tocchetti, grandi un paio di cm (5). In un tegame aggiungete le rondelle di asparagi (ma non le punte) e le patate (6). 

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 3

Unite un giro d’olio (7), un pizzico di sale e lasciate rosolare un paio di minuti. Aggiungete poi il brodo fatto con la base degli asparagi, filtrandolo, (8). Coprite con un coperchio (9) e lasciate cuocere per 20 minuti a fiamma moderata. 

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 4

In una padella antiaderente versate un giro d’olio, aggiungete gli asparagi, un pizzico di sale e qualche fogliolina di maggiorana (10). Unite 2-3 cucchiai di acqua (11), coprite con un coperchio (12) e cuocete per 3 minuti. Dovranno restare croccanti. 

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 5

Pulite i gamberi togliendo il carapace (13) e il filamento nero (14). Avvolgete mezza fetta di pancetta su ogni gambero (15) e preparate così anche gli altri. 

Vellutata di asparagi e gamberi, passo 6

Cuocete i gamberi in padella (16), girandoli su tutti i lati per un totale di 3 minuti, sino a che non saranno croccanti. Versate poi in un mixer asparagi e patate, aggiungete la panna acida (17) e frullate il tutto, fino ad ottenere una crema. Se dovesse essere troppo densa aggiungete 1-2 cucchiai di acqua tiepida. Trasferite la vellutata nei piatti, decorate con le punte di asparagi e i gamberoni (18). Aggiungete una spolverata di pepe, un filo d’olio a crudo e i semi di sesamo.

Conservazione

La vellutata di asparagi si conserva in frigorifero per 1-2 giorni, chiusa in un contenitore ermetico. Consigliamo di cuocere i gamberi solo all’ultimo momento.

Si sconsiglia la congelazione. 

Consiglio

Potete utilizzare anche gli scampi al posto dei gamberi.

Potete arricchire la vellutata con dei crostini di pane aromatizzati con pochissimo aglio ed erbe aromatiche.

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Si fa presto a chiamarle frittelle di zucchine: una pastella veloce, le zucchine tagliate, olio per friggere… e via! Ma noi abbiamo un trucchetto per renderle più particolari. Le nuvole di zucchine e pecorino e sono nuovissimoi sfizi che abbiamo preparato per voi. Si tratta di frittelle molto croccanti all’esterno e soffici all’interno, dalla consistenza leggera come una nuvola. Com’è possibile? Grazie alla spumosa pastella ottenuta con gli albumi montati a neve e aggiunta di un pizzico di lievito istantaneo. Le frittelle si gonfieranno durante la cottura trasformandosi in vere e proprie nuvolette! L’aggiunta del pecorino poi, con il suo carattere intenso e persistente, si sposa benissimo con quello più dolce delle zucchine, per un vortice di gusto irresistibile! Un antipasto da servire ai vostri ospiti per ingolosirli con sapore e originalità.Se le nuvole di zucchine e pecorino vi hanno incuriosito allora provate anche le altre nostre specialità a base di zucchine:

Zucchine trifolate
Tatin di fiori di zucca ripieni
Frittelle di zucchine croccanti
Zucchine in pastella,

Categoria: Antipasti

Ingredienti per 40 pezzi

  • Zucchine 350 g
  • Pecorino romano 165 g
  • Uova 160 g (circa 3 medie)
  • Farina 00 160 g
  • Latte intero 265 g
  • Lievito istantaneo per preparazioni salate 3 g
  • Timo 3 rametti
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio di semi 1 l per friggere

Preparazione

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 1

Per preparare le nuvole di zucchine e pecorino iniziate dalle zucchine: lavate e spuntatele (1), tagliatele a rondelle circa 8 mm (2). Mettete a scaldare l’olio e intanto dividete i tuorli dagli albumi (3). 

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 2

Con le fruste (4) montate gli albumi a neve ferma (5). Poi con le stesse fruste lavorate i tuorli per qualche minuto (6).

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 3

Incorporate a filo il latte (7), poi unite la farina (8) il lievito (9). 

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 4

Togliete le fruste e aggiungete il pecorino (10). Date una mescolata (11) e poi unite le foglie di timo (12).

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 5

Insaporite con sale e pepe (13) e mescolate ancora prima di aggiungere le rondelle di zucchina (14). A questo punto potete unire gli albumi un po’ alla volta (15).

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 6

Incorporate delicatamente con la leccapentole (16) per non smontare gli albumi (17). L’olio avrà raggiunto la temperatura di 170°, friggete le nuvolette immergendo pochi pezzi per volta (18).

Nuvole di zucchine e pecorino, passo 7

Cuoceranno in circa 3-4 minuti, giratele a metà cottura (19) e man mano scolatele su carta assorbente (20). Procedendo in questo modo dovreste ottenere una quarantina di pezzi. Servite le vostre nuvole di zucchine e pecorino ancora caldissime (21).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le nuvole di zucchine e pecorino.

Se volete potete conservarle per un giorno ma la consistenza ne risentirà.

Consiglio

Per mitigare il gusto del pecorino potete sostituire una parte con del Parmigiano Reggiano DOP, più delicato. Se volete renderle ancora più saporite le nuvolette di zucchine al composto unite delle olive o pomodori secchi, meglio se tritati!

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