Favolosi con lo sciroppo d’acero o nella golosa variante con Nutella, i pancake sono perfetti per una colazione ricca e sontuosa, anche in versione integrali! I pancake integrali sono una versione più leggera, senza burro e con farina non raffinata. Un’ottima alternativa ai pancake proteici, da gustare in accompagnamento a yogurt, frutta secca o frutta fresca per iniziare la giornata con la giusta carica di energia. Realizzati con aggiunta di zucchero di canna, i pancake integrali si preparano in pochi minuti e senza particolari attrezzature quindi potrete concederveli tutte le volte che vorrete!,

Categoria: Dolci

Per circa 5 pancake

  • Farina integrale 200 g
  • Latte parzialmente scremato 250 g
  • Zucchero di canna 80 g
  • Uova 1 grande
  • Lievito in polvere per dolci 1 cucchiaino

Preparazione

Pancake integrali, passo 1

Per preparare i pancake integrali versate l’uovo e lo zucchero di canna in una ciotola (1) e lavorateli con la frusta a mano (2). Aggiungete gradualmente la farina integrale (3).

Pancake integrali, passo 2

Unite il latte (4), infine il lievito (5) e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo (6).

Pancake integrali, passo 3

Scaldate una padella antiaderente, poi versate un mestolo del composto (7) e cuocete a fuoco medio-basso fino alla comparsa delle bollicine in superficie. A questo punto girate il pancake con una paletta (8) e cuocete per pochi minuti anche dall’altro lato (9). Procedete in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto, dopodiché i vostri pancake integrali sono pronti per essere serviti!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito i pancake integrali perché essendo senza burro tenderanno a indurirsi.

L’impasto si può conservare in frigorifero, coperto con pellicola, per un massimo di 12 ore.

Consiglio

Utilizzate una padella antiaderente per la cottura, altrimenti ungetela con poco burro.

Potete sostituire un uovo grande con 2 uova piccole.

Per una versione senza lattosio potete scegliere un latte vegetale.

,

Stavate pensando a una ricetta a base di pollo molto stuzzicante? Allora siete pronti per il nostro pollo alla paprika! Grazie alla marinatura profumata e delicatamente piccante con aggiunta sia di paprika dolce che più forte, il pollo assorbirà tutti i sapori e gli aromi. Inoltre durante la cottura resterà dorato e croccante in superficie, tenero e succoso all’interno. Come è possibile? Lo scoprirete seguendo tutti i passaggi della ricetta! Per cucinare il pollo alla paprika abbiamo scelto le cosce, ma se volete sperimentare anche il petto di pollo alla paprika il risultato sarà ugualmente eccellente!
Altre ricette con il pollo speziato? Eccovi qualche buona idea:

Schiacciate con pollo alla paprika e peperoni rossi
Petto di pollo ai peperoni
Pollo al curry,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Cosce di pollo 6
  • Paprika dolce 10 g
  • Paprika piccante 5 g
  • Vino bianco 60 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Sale fino 30 g
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pollo alla paprika, passo 1

Per preparare il pollo alla paprika iniziate condendo le cosce con sale (1), paprika dolce e piccante (2). Mescolate bene con le mani per distribuire gli aromi (3). 

Pollo alla paprika, passo 2

Versate l’olio (4), il vino bianco (5) e aromatizzate a piacere con pepe (6).

Pollo alla paprika, passo 3

Continuate a massaggiare le cosce, lasciando che si insaporiscano bene in maniera uniforme (7). Non appena gli ingredienti si saranno amalgamati trasferite le cosce condite in una pirofila dove stiano una accanto all’altra (8) e versate sopra la marinata (9). 

Pollo alla paprika, passo 4

Chiudete con la pellicola e lasciate marinare in frigorifero per almeno 30 minuti (10). Passato il tempo necessario prelevate le cosce e disponetele in una teglia (11), per comodità la marinatura potete versarla in una ciotolina (12).

Pollo alla paprika, passo 5

Spennellate la superficie delle cosce con la marinatura (13) e cuocete in forno statico, già caldo a 200°, per circa 45 minuti. Ogni 10 minuti dovrete spennellare la superficie delle cosce e rigirare a metà cottura (14). Una volta pronto il vostro pollo alla paprika potrete consumarlo ancora caldissimo (15)!

Conservazione

Il pollo alla paprika si può conservare in frigorifero per 2/3 giorni tenendo coperto il recipiente.

Se volete potete lasciar marinare per più tempo il pollo, sarebbe bene non andare oltre le 8 ore di marinatura.

È sconsigliata la congelazione.

Consiglio

Amanti del piccante? Aggiungete una bella spolverata di peperoncino in polvere!

Il sale non verrà assorbito dalla carne, potete stare tranquilli rispetto alla dose indicata! Se preferite però potete diminuire la dose a piacere oppure ometterla in base alle vostre abitudini in cucina!

,

Grandi e piccoli non vedono l’ora che arrivi la Pasqua per concedersi qualche peccato di gola… fra colombe, uova e ovetti di cioccolato c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma le tortine pasquali con Nutella® che vi proponiamo oggi non vi lasceranno alcun dubbio! Queste graziose monoporzioni sono farcite con una fresca crema di ricotta e fragole che accoglie al centro un goloso cuore di Nutella®. Per la base invece abbiamo utilizzato proprio la colomba, così come per il crumble croccante che guarnisce la superficie. Le tortine pasquali con Nutella® sono quindi perfette per abbellire la tavola delle feste ma anche per utilizzare in modo sfizioso e originale il tipico dolce pasquale!,

Categoria: Dolci

Per 4 tortine del diametro di 10 cm

  • Colomba 200 g (2 fette spesse circa 3 cm)
  • Ricotta vaccina 250 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Zucchero a velo 50 g
  • Fragole 50 g
  • Scorza di limone q.b. da grattugiare
  • Burro q.b.

Per guarnire

  • Nutella® 60 g
  • Fragole 1

Preparazione

Tortine pasquali con Nutella®, passo 1

Per realizzare le tortine pasquali con Nutella® per prima cosa preparate la crema: in una ciotola versate la ricotta e la panna (1), poi aggiungete lo zucchero a velo (2) e la scorza grattugiata del limone (3).

Tortine pasquali con Nutella®, passo 2

Lavorate gli ingredienti con le fruste elettriche per 2-3 minuti (4) fino ad ottenere una crema morbida e omogenea (5). Ora lavate e mondate le fragole, poi tagliatele a pezzetti di circa 1 cm (6).

Tortine pasquali con Nutella®, passo 3

Unite le fragole alla crema (7) e mescolate con una marisa per incorporarle (8). Coprite la ciotola con pellicola e mettete in frigorifero a riposare mentre proseguite con il resto della ricetta (9).

Tortine pasquali con Nutella®, passo 4

Per realizzare le basi delle tortine stendete le fette di colomba con un mattarello (10), poi ricavate 2 dischi per ogni fetta con un coppapasta del diametro di 10 cm (11). Trasferite le 4 basi ottenute su un vassoio lasciandole all’interno del coppapasta (12).

Tortine pasquali con Nutella®, passo 5

Per realizzare il crumble tritate grossolanamente gli scarti di colomba con un coltello (13). Fate sciogliere una noce di burro in una padella, aggiungete la colomba tritata (14) e tostatela a fuoco vivace per 2-3 minuti per renderla dorata e croccante (15). Tenete il crumble da parte e trasferite la crema in un sac-à-poche.

Tortine pasquali con Nutella®, passo 6

Riprendete le basi delle tortine e adagiate all’interno del coppapasta uno più piccolo del diametro di 3 cm (16). Farcite l’anello esterno con la crema di ricotta fino a uno spessore di circa 3 cm (17), poi livellatela con il dorso di un cucchiaino. Cospargete la superficie con il crumble di colomba (18), sfilate delicatamente il coppapasta più piccolo e ponete le tortine in freezer a rassodare per un’ora, oppure in frigorifero per 2 ore.

Tortine pasquali con Nutella®, passo 7

Trascorso il tempo di raffreddamento, rimuovete delicatamente ancheil coppapasta esterno  (19), poi farcite il centro di ogni tortina con 15 g di Nutella® (20). Decorate con una fettina di fragola e servite le vostre tortine pasquali con Nutella® (21)!

Conservazione

Le tortine pasquali con Nutella® si possono conservare in frigorifero per un giorno. Potete congelare le basi con la crema senza decorazioni né Nutella® e conservarle per un massimo di 2 mesi.

Consiglio

Se desiderate potete aromatizzare la crema di ricotta con scorza di arancia o i semi di una bacca di vaniglia!

,

Il risotto ai carciofi è un classico primo piatto della cucina casalinga, immancabile nei menu di primavera, per questo lo abbiamo rivisitato con la ricetta del risotto con carciofi e patate rendendolo ancora più appetitoso! Gustosi  carciofi saltati in padella, patate novelle arrosto e listarelle di prosciutto crudo croccanti:  questo trio perfetto  crea un irresitibile mix di sapori che avvolge il riso con gusto!La tradizionale mantecatura finale darà il tocco cremoso che non può mancare nei risotti! Venite a scoprire la ricetta!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso Carnaroli 240 g
  • Carciofi 4 da pulire
  • Patate novelle 250 g
  • Burro 50 g
  • Prosciutto crudo 120 g
  • Limoni 1
  • Brodo vegetale 1,5 l
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g

Preparazione

Risotto con carciofi e patate, passo 1

Per preparare il risotto pi lavate, asciugate e tagliate le patate novelle a rondelle spesse circa 2 mm (1), mettetele in una teglia rivestita con carta forno e conditele con sale (2) e olio (3)i. Cuocetele in forno preriscaldato a 200 gradi per 30 minuti.

Risotto con carciofi e patate, passo 2

Nel frattempo pulite i carciofi: tagliate via parte del gambo (4) , eliminate le foglie più esterne (5) e la punta (6). 

Risotto con carciofi e patate, passo 3

Con un coltellino pelate il gambo rimasto così da eliminare la parte esterna più coriacea (7). Tagliate i carciofi in quarti (8) e poi ognuno in 16 spicchietti (9). 

Risotto con carciofi e patate, passo 4

Teneteli in una ciotola con acqua e succo di limone per evitare che si anneriscano (10). Intanto tagliate a listarelle il prosciutto (11), versatelo in una padella ben calda (12). 

Risotto con carciofi e patate, passo 5

Rosolatelo bene a fiamma viva. Quando sarà croccante (13) versatelo su una placchetta con carta assorbente (14)  e tenetelo da parte. Scaldate un filo d’olio nella stessa padella (15) 

Risotto con carciofi e patate, passo 6

aggiungete i carciofi (16) e cuoceteli a fiamma viva (ci vorranno circa 6/7 minuti) e salateli. Quando saranno ben colorati (17) spegnete il fuoco e teneteli da parte. Nel frattempo le patate si saranno cotte, sfornatele (18) e tenetele a temperatura ambiente. 

Risotto con carciofi e patate, passo 7

Iniziate con la cottura del risotto. In un tegame scaldate un filo d’olio (19), versate il riso (20) e fatelo tostare per qualche minuto. Sfumate con un mestolo di brodo vegetale (21) 

Risotto con carciofi e patate, passo 8

Aggiungete ¾ dei carciofi, gli altri teneteli da parte per l’impiattamento. Continuate la cottura del riso per circa 15 minuti mescolando di tanto intanto e aggiungendo un mestolo di brodo quando ogni volta che il riso inizia ad asciugarsi (23), salate quanto basta (24). 

Risotto con carciofi e patate, passo 9

A cottura ultimata spegnete la fiamma e aggiustate di sale e pepe (25). Mantecate con il burro (26), il parmigiano (27)  e mecolate.

Risotto con carciofi e patate, passo 10

Terminate aggiungendo le patate arrostite (28) e mescolate delicatamente (29). Impiattate il vostro riso e mettete sopra qualche spicchio di carciofi, qualche rondella di patate e il prosciutto croccante. Il vostro risotto con carciofi e patate è pronto per essere servito ben caldo!

Conservazione

Il risotto con carciofi e patate si conserva in frigorifero coperto per 2/3 giorni ma si consiglia la consumazione immediata.

Conservazione

Per una verisone più “light” sostituite la mantecatura di burro e parmigiano con della robiola o altro formaggio fresco e cremoso.

,

Il risotto con pesto di spinacino è un primo piatto genuino e sfizioso realizzato con una variante del tradizionale pesto genovese. Al posto delle foglie di basilico, infatti, abbiamo utilizzato spinacini freschi: il risultato è una salsa vellutata dal verde brillante e dal gusto delicato. Ma non ci siamo fermati qui, abbiamo arricchito il piatto con ceci, pomodorini confit dal sapore agrodolce e cubetti di quartirolo. Fresco e colorato, questo risotto rallegrerà con gusto i vostri menu primaverili.,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso integrale 240 g
  • Quartirolo Lombardo 150 g
  • Ceci precotti 240 g
  • Semi di zucca q.b.
  • Semi di lino q.b.
  • Semi di girasole q.b.

per il pesto di spinacino

  • Spinacini 50 g
  • Mandorle pelate 50 g
  • Grana Padano DOP 50 g da grattugiare
  • Acqua 60 g fredda
  • Olio extravergine d’oliva 50 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

per i pomodori confit

  • Pomodorini ciliegino 600 g
  • Scorza di limone 1
  • Zucchero a velo 20 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Sale fino q.b.
  • Origano q.b.

Preparazione

Risotto con pesto di spinacino, passo 1

Per realizzare il risotto con pesto di spinacino iniziate dai pomodorini: dopo averli lavati, tagliateli a metà (1) e posizionateli su una teglia da forno, conditeli con olio (2), sale, zucchero a velo (3),

Risotto con pesto di spinacino, passo 2

origano (4)  e la scorza del limone grattugiata (5). Cuocete in forno statico preriscaldato a 200 gradi per 30 minuti. Nel frattempo fate bollire il riso in acqua salata (6) per 10 minuti o il tempo indicato sulla confezione. 

Risotto con pesto di spinacino, passo 3

Scolate il riso (7) e tenetelo da parte in una ciotola con un filo di olio per non farlo attaccare (8). Adesso occupatevi del pesto. Mettete in un contenitore stretto e alto lo spinacino, le mandorle (9), 

Risotto con pesto di spinacino, passo 4

l’acqua fredda (10), il grana (11), il sale (12), 

Risotto con pesto di spinacino, passo 5

l’olio (13), il pepe e frullate tutto con un frullatore ad immersione (14). Quando il pesto risulterà omogeneo sarà pronto, tenetelo da parte (15). 

Risotto con pesto di spinacino, passo 6

Scolate i ceci (16) e tagliate a cubetti di circa 1cm il quartirolo (17). Nel frattempo i vostri pomodorini saranno cotti, sfornateli (18). 

Risotto con pesto di spinacino, passo 7

È il momento di condire il riso, mettetelo in una ciotola capiente e unite il pesto di spinacino (19), date una bella mescolata e se necessario aggiungete un filo di olio. Unite i ceci (20), i pomodorini confit, il quartirolo (21)

Risotto con pesto di spinacino, passo 8

e il mix di semi (22). Mescolate tutto (23)e il vostro risotto con pesto di spinacino sarà pronto per essere servito (24).

Conservazione

Il risotto con pesto di spinacino si conserva per un paio di giorni in frigo. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Potete sostituire lo zucchero a velo con lo zucchero di canna. In alternativa al quartirolo potete utilizzare del tofu o del primo sale.

,

La torta magica alla ricotta cosa ha di stupefacente? La sua semplicità! La magia è poter infornare in pochi minuti un dolce facile e genuino. E’ impagabile il profumo delle torte fatte in casa che inebria la casa…dai ciambelloni della nonna a delizie più accattivanti, come la torta magica con la sua variante al cacao. Qui abbiamo voluto rendere la magia ancora più alla portata di tutti: della fresca ricotta di pecora, uova, zucchero e tante gocce di cioccolato! Pochi minuti per amalgamare gli ingredienti, tanto da assaporare! Un dolce furbo senza farina che rende omaggio a uno dei connubi di sapori più amati, ricotta e cioccolato al profumo d’arancia!,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Ricotta di pecora 800 g
  • Zucchero di canna 200 g
  • Uova 210 g (circa 4 medie)
  • Amido di mais (maizena) 45 g
  • Scorza d’arancia 1
  • Gocce di cioccolato fondente 200 g

Preparazione

Torta magica alla ricotta, passo 1

Per preparare la torta magica alla ricotta per prima cosa ponete a scolare la ricotta di pecora (1), così non rilascerà liquido in cottura. Versate le uova leggermente sbattute in una ciotola ampia (2), aggiungete lo zucchero di canna (3). 

Torta magica alla ricotta, passo 2

Iniziate a lavorare con la frusta a mano (5). Aggiungete la scorza d’arancia (5) e versate la ricotta poco per volta con un cucchiaio (6). 

Torta magica alla ricotta, passo 3

Incorporate ora anche la maizena (7). Continuate a mescolare con la frusta fino a ottenere un composto omogeneo (8). Aggiungete le gocce di cioccolato (9) e mescolate con una spatola per amalgamare. 

Torta magica alla ricotta, passo 4

Versate il composto in una tortiera del diametro di 20 cm foderata con carta forno oppure imburrata e infarinata (10). Livellate la superficie con una spatola (11). Cuocete in forno statico a 170° per circa 80 minuti. La torta magica alla ricotta, una volta tirata fuori dal forno, si sgonfierà un pochino, ma è normale perché non contiene farina ma solo poca maizena. A cottura ultimata sfornate la torta magica alla ricotta (12) e lasciatela raffreddare prima di sformarla dallo stampo.

Conservazione

La torta magica alla ricotta si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Potete sostituire la ricotta di pecora con la ricotta vaccina, dal gusto più delicato. In alternativa allo zucchero di canna potete usare lo zucchero semolato mantenendo invariati i dosaggi.

,

Il pan brioche è buono in tutte le sue forme! Oggi prepariamo i coniglietti di pan brioche, perfetti da gustare a colazione durante il periodo pasquale. Soffici e aromatizzati con scorza di limone e di arancia si possono gustare al naturale o farcire con creme e confetture. L’impasto è quello classico, realizzato con pochi ingredienti, che troviamo facilmente nella nostra dispensa. Ma la forma che abbiamo scelto è davvero originale, dopo i nidi lievitati, e il pane pasquale dolce i coniglietti doneranno un tocco di allegria alla vostra tavola! I coniglietti di pan brioche sono un dolce pasquale simpatico e perfetto da preparare anche con i più piccoli!E se ancora siete indecisi sul menù di Pasqua scoprite tutte le nostre ricette pasquali!,

Categoria: Lievitati

Ingredienti per 10 coniglietti

  • Farina Manitoba 250 g
  • Farina 00 250 g
  • Zucchero 100 g
  • Latte intero 160 g a temperatura ambiente
  • Lievito di birra fresco 12 g
  • Uova 110 g (circa 2) a temperatura ambiente
  • Burro 60 g morbido
  • Scorza di limone 0,5
  • Scorza d’arancia 0,5
  • Sale fino 1 pizzico

per spennellare la superficie

  • Tuorli 1
  • Panna fresca liquida 30 g

Preparazione

Coniglietti di pan brioche, passo 1

Per preparare i coniglietti di pan brioche versate nella ciotola di una planetaria le due farine (1), lo zucchero (2) e il lievito di bitta sbriciolato (3). 

Coniglietti di pan brioche, passo 2

Aggiungete anche il latte (4), la scorza d’arancia (5) e quella di limone (5) entrambe grattugiate. 

Coniglietti di pan brioche, passo 3

Azionate la planetaria, lavorando gli ingredienti con il gancio (7). Quando sarabbo amalgamati aggiungete le uova a temperatura ambiente (8) e lavorate sino a che non avrete ottenuto un impasto elastico e uniforme. Aggiungete un pizzico di sale (9) 

Coniglietti di pan brioche, passo 4

e lavorate ancora sino ad ottenere un impasto ben incordato (10). A questo punto potrete aggiungere all’impasto, poco alla volta, il burro morbido (11), aspettando che il primo pezzetto sia ben assorbito prima di aggiungerne ancora. Lavorate sino a completo assorbimento (12).

Coniglietti di pan brioche, passo 5

Trasferite l’impasto sul piano di lavoro (13) e con le mani dategli una forma sferica. Trasferite l’impasto in una ciotola ampia (14), coprite con pellicola e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 3 ore circa. 

Coniglietti di pan brioche, passo 6

Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume (16) trasferitelo su un piano leggemente imburrato. Passate ora alla formazione dei coniglietti. Dall’impasto dovrete ottenere 10 pz da 50 g che serviranno per formare i corpi dei coniglietti, 20pz da 20 g per realizzare le orecchie ed i volti e 10 pz da 5 g per realizzare le code (17). Iniziate dal primo coniglietto. Prendete uno dei pezzi da 50 g e iniziate a stenderlo per formare un filoncino (18).

Coniglietti di pan brioche, passo 7

Quando avrete ottenuto un filoncino lungo circa 15 cm (19) iniziate ad arrotolarlo su se stesso (20), senza arrotolare l’ultimo pezzetto. Realizzate ora il volto del coniglietto, prendete uno dei pezzi da 20 g e formate una pallina (21).

Coniglietti di pan brioche, passo 8

Adagiate su una teglia rivestita con carta forno il corpo del coniglio, e posizionate la pallina nella parte superiore (22). Ora prendete uno dei pezzi da 20 g, schiacciatelo leggermente e coppatelo con una forma a cuore da 3 cm (23). Con un coltellino incidete il cuore al centro (24), 

Coniglietti di pan brioche, passo 9

in modo da realizzare le orecchie (25). Adagiare le orecchiette sopra la testa, facendo una leggera pressione. In ultimo prendete uno dei pezzetti da 5 g e formate una piccola pallina che servirà per realizzare la coda (27). 

Coniglietti di pan brioche, passo 10

Posizionate quindi la pallina nella parte inferiore destra, facendo una leggera pressione (28). Ripetete la stessa operazione fino a formare i 10 coniglietti, disponendoli su due teglie, ben distanziati tra loro. Lasciate lievitare al riparo da correnti d’aria a temperatura ambiente per 60 min (29). A questo punto sbattete insieme il tuorlo con la panna (30) 

Coniglietti di pan brioche, passo 11

e utilizzatelo per spennellare i coniglietti (31) (32). Cuocere in forno statico a 180° per 25 min, nel ripiano centrale. Sfornate e lasciateli raffreddare prima di servirli.

Conservazione

I coniglietti di pan brioche si possono conservare a temperatura ambiente per 2 giorni, sotto una campana di vetro. In alternativa è possibile congelarli dopo la cottura.

Consiglio

Al posto della panna, da usare insieme al tuorlo, per spennellare i coniglietti potete usare la stessa dose di latte.

Per una buona riuscita è importante aggiungere il burro molto lentamente. 

Aromatizzate l’impasto con semi di vaniglia o cannella. 

,

Cercate un’idea sfiziosa e nutriente al tempo stesso? Provate il riso con tofu saltato piccante! Un piatto unico vegetariano che abbina il riso basmati al cosiddetto formaggio di soia, saltato in padella con il peperoncino fresco. Per condire il riso invece abbiamo aggiunto melanzane e pomodorini per un risultato che bilancia alla perfezione ingredienti esotici e sapori mediterranei! Ideale per la pausa pranzo o per una cena all’insegna della leggerezza, il riso con tofu saltato piccante saprà deliziarvi in modo gustoso e originale.,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Riso Basmati 320 g
  • Tofu 360 g
  • Melanzane 350 g
  • Pomodorini ciliegino 300 g
  • Peperoncino fresco 1
  • Rosmarino 1 rametto
  • Erba cipollina q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Riso con tofu saltato piccante, passo 1

Per preparare il riso con tofu saltato piccante, per prima cosa mettete sul fuoco una pentola con acqua da salare a bollore, poi versate il riso basmati (1) e cuocete per 10 minuti. Nel frattempo mondate e tagliate le melanzane a cubetti di 1 cm (2), poi lavate e dividete i pomodorini a metà (3).

Riso con tofu saltato piccante, passo 2

Saltate le melanzane con un filo d’olio in una padella (4) finché non saranno belle dorate, poi salate, pepate (5) e mettete da parte. A questo punto il riso sarà cotto, quindi scolate (6) e lasciate intiepidire.

Riso con tofu saltato piccante, passo 3

Versate un altro filo d’olio nella stessa padella, aggiungete i pomodorini (7) e saltateli per 5 minuti, poi salate (8) e uniteli alle melanzane (9).

Riso con tofu saltato piccante, passo 4

Ora tagliate il tofu a fette dello spessore di 1 cm (10) e riducete il peperoncino a rondelle (11). Versate un filo d’olio in un’altra padella, aggiungete il rametto di rosmarino (12) e il peperoncino e scaldate a fuoco basso.

Riso con tofu saltato piccante, passo 5

Adagiate le fette di tofu (13), alzate la fiamma e scottatele da entrambi i lati per pochi minuti per renderle dorate e leggermente croccanti (14), poi tenete da parte. Nella stessa padella aggiungete ancora un filo d’olio e il riso (15).

Riso con tofu saltato piccante, passo 6

Unite le verdure cotte e saltate il tutto per un paio di minuti (16), poi spegnete il fuoco e aromatizzate con l’erba cipollina (17). Servite il vostro riso con tofu saltato piccante ancora tiepido (18)!

Conservazione

Il riso con tofu saltato piccante si può conservare in frigorifero per un giorno.

Consiglio

Se preferite potete sostituire l’erba cipollina con delle foglioline di menta fresca!

,

Gli spaghetti di soia vengono cucinati in tanti modi diversi all’orientale, con carne o gamberi. Qui vi proponiamo la versione vegetariana, una delle più amate, con verdure saltate in padella… anzi, nel wok! Grazie alle indicazioni delle chef Mulan, esperte di cucina cinese, scopriremo come realizzare in poche mosse un piatto di noodles dal vero sapore orientale, arricchito con carote, zucchine, peperoni e cipolle, oltre all’immancabile salsa di soia e al tocco speciale dell’olio di sesamo. Gli spaghetti di soia sono un’alternativa gustosa ed equilibrata alla pasta e al riso, senza glutine e senza lattosio, così facile da preparare che vi verrà voglia molto spesso di inserirla nei vostri menù… magari insieme ad altre prelibatezze di origine cinese come i ravioli al vapore, il riso alla cantonese, il pollo alle mandorle e gli involtini primavera!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti di soia 200 g
  • Zucchine 100 g
  • Carote 60 g
  • Peperoni rossi 20 g
  • Cipolle bianche 20 g
  • Acqua 250 g
  • Salsa di soia 2 cucchiaini chiara
  • Salsa di soia 2 cucchiaini scura
  • Olio di semi di arachide 1 cucchiaino (o di girasole)
  • Olio di sesamo 1 cucchiaino
  • Sale fino q.b.
  • Pepe bianco q.b. (o nero)

Per soffriggere

  • Olio di semi di arachide 4 cucchiaini (o di girasole)

Preparazione

Spaghetti di soia, passo 1

Per preparare gli spaghetti di soia, per prima cosa metteteli in ammollo in acqua tiepida per 30 minuti (1), dopodiché scolateli (2) e tagliateli con un paio di forbici se dovessero essere troppo lunghi (3).

Spaghetti di soia, passo 2

Nel frattempo mondate e tagliate a listarelle le cipolle (4), i peperoni (5) e le zucchine (6).

Spaghetti di soia, passo 3

Fate lo stesso anche con le carote (7). Scaldate il wok a fuoco alto, poi versate l’olio di semi e le cipolle (8) e fate soffriggere per un minuto. Quando le cipolle saranno dorate, aggiungete i peperoni e le carote (9).

Spaghetti di soia, passo 4

Unite anche le zucchine (10), mescolate e fate saltare per un minuto. A questo punto versate l’acqua (11) e gli spaghetti di soia (12).

Spaghetti di soia, passo 5

Insaporite con la salsa di soia chiara e la salsa di soia scura (13), poi salate e pepate (14). Mescolate il tutto e cuocete per circa 5 minuti sempre a fuoco alto, finché l’acqua non sarà stata assorbita. Trascorso questo tempo condite con l’olio di sesamo, che conferirà al piatto un profumo particolare (15).

Spaghetti di soia, passo 6

In ultimo aggiungete l’olio di semi, che renderà il colore brillante (16). Date un’ultima mescolata (17) e servite i vostri deliziosi spaghetti di soia (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare gli spaghetti di soia appena pronti

Consiglio

Cercate di tagliare le verdure il più finemente possibile… teoricamente dovrebbero avere lo stesso spessore degli spaghetti di soia!

Perché due diversi tipi di salsa di soia? Quella scura serve a dare il colore, mentre quella chiara il sapore. L’olio di sesamo aggiunto a fine preparazione invece serve a profumare il piatto, mentre l’olio di semi conferisce un colore brillante.

L’olio di semi può essere di arachide o di girasole, a seconda delle vostre preferenze.

,

Vi promettiamo una colazione davvero speciale: prepariamo insieme i cornetti senza burro! Sfogliati come i classici croissant, realizzati con la margarina al posto del burro. Questi cornetti sono realizzati anche senza uova e senza latte, quindi con la nostra ricetta otterrete dei buonissimi croissant vegani! Abbiamo aggiunto un pizzico di farina integrale per donare all’impasto un maggiore gusto e un tocco rustico. La tecnica impiegata è la stessa dei cornetti all’italiana e dei croissant bicolore. Vi consigliamo di rispettare sempre i tempi di riposo e realizzare le pieghe nel modo più preciso possibile, per ottenere una fragranza unica! Preparate anche voi i cornetti senza burro farciteli con confetture, miele o le vostre creme preferite! Se cercate altre ricette per la colazione, provate anche le nostre brioche e i nostri cornetti con lievito madre.,

Categoria: Lievitati

Ingredienti (per 11 cornetti senza burro)

  • Farina Manitoba 100 g
  • Farina integrale 50 g
  • Farina 00 300 g
  • Acqua 250 g a temperatura ambiente
  • Olio di riso 40 g
  • Zucchero 60 g
  • Lievito di birra fresco 10 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Sale fino 5 g

per sfogliare

  • Margarina vegetale 250 g (in panetto)

per lo sciroppo

  • Acqua 100 g
  • Zucchero 100 g

Preparazione

Cornetti senza burro, passo 1

Per preparare i cornetti senza burro iniziate sciogliendo il lievito di birra nell’acqua a temperatura ambiente (1), quindi tenete da parte per un momento. Nella ciotola di una planetaria dotata di gancio versate la farina 00, la manitoba e quella integrale (2). Aggiungete lo zucchero (3) 

Cornetti senza burro, passo 2

e l’acqua in cui avrete disciolto il lievito (4). Azionate la macchina e lavorate sino ad ottenere un impasto elastico. Aggiungete poi l’olio di riso (4), i semini del baccello di vaniglia (5).

Cornetti senza burro, passo 3

Infine il sale (7). Lavorare tutti gli ingredienti con il gancio sino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e ben incordato (8). Trasferite l’impasto ottenuto sul piano di lavoro e pirlatelo velocemente, per ottenere una forma sferica (9).

Cornetti senza burro, passo 4

Trasferitelo in una ciotola ampia e coprite con pellicola (10). Lasciate “puntare” l’impasto a temperatura ambiente per un paio d’ore. Poi trascorso il tempo di maturazione a temperatura ambiente trasferite l’impasto in frigorifero per 12 ore. Nel frattempo preparate la margarina. Tagliatela in modo da ricavare 6 fettine, poi sistematele su un foglio di carta forno cercando di realizzare un quadrato (12). 

Cornetti senza burro, passo 5

Posizionate sopra un altro foglio di carta forno (13) e con un mattarello uniformate la margarina (14) in modo da ottenere un panetto quadrato da 18 cm, spesso mezzo cm (15). Riponetelo poi in frigorifero sino all’utilizzo. 

Cornetti senza burro, passo 6

Trascorse le 12 ore di maturazione in frigorifero riprendete l’impasto e lasciatelo a temperatura ambiente per 2 ore (16). A questo punto stendetelo su un piano di lavoro leggermente infarinato e stendetelo (17) fino ad ottenere un rettangolo grande 36×20 cm. Adagiare il quadrato di margarina al centro dell’impasto (18). 

Cornetti senza burro, passo 7

Ribaltate sopra al panetto di burro il lembo di pasta inferiore (19) e poi quello superiore, in modo che combaci con l’altro (20). Sigillate con le dita i due lati aperti e stendete nuovamente l’impasto (21) fino ad ottenere un rettangolo da 50×25 cm. 

Cornetti senza burro, passo 8

Date all’impasto la prima piega a 3 portando verso il centro il lembo inferiore (22) e ricoprendolo con il lembo superiore (23). Coprire il panetto ottenuto con la pellicola, trasferite su un vassoio (24) e lasciate riposare in frigorifero per 30 min. 

Cornetti senza burro, passo 9

Stendete nuovamente l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato (25) (sempre fino ad ottenere un rettangolo 50×25 cm) e date la seconda piega a 3, come appena fatto (26). Coprite nuovamente il panetto con pellicola e lasciar riposare ancora per 30 min in frigorifero (27). 

Cornetti senza burro, passo 10

Dopo il risposo in frigorifero ripetere l’operazione effettuando la terza, ed ultima piega a 3 (28). Coprite nuovamente l’impasto con pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 30 min. Poi riprendetelo e stendetelo sul piano di lavoro infarinato (29) ottenendo, questa volta, un rettangolo da 60×25 cm. Con l’aiuto di un coltello ben affilato realizzare dei triangoli con base 10 cm (30). 

Cornetti senza burro, passo 11

Ne otterrete 11 (31). Con un pennellino, leggermente bagnato, inumidite i triangoli (32). Poi iniziate ad arrotolarli senza schiacciare (33), 

Cornetti senza burro, passo 12

in modo che la parte della chiusura finisca nella parte bassa (34). Trasferite su una placca e lasciateli lievitare per 2 ore ad una temperatura di circa 25°. Nel frattempo realizzate lo sciroppo: versate in un pentolino acqua e zucchero (35), portatelo a bollore per un paio di minuti (36). Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. 

Cornetti senza burro, passo 13

Trascorso il tempo di lievitazione spennellate delicatamente la superficie dei croissant con lo sciroppo ottenuto (37) (38). Cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 25 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire (39)!

Conservazione

I cornetti senza burro si conservano per un giorno sotto una campana di vetro. Una volta cotti e freddi, potrete congelarli. 

In alternativa potete congelare i croissant formati da crudi, prima dell’ultima lievitazione: potrete quindi tirarli fuori dal congelatore, farli scongelare per tutta la notte in forno spento e poi spennellarli come indicato nella ricetta. Quindi cuocerli come indicato. In alternativa potete anche congelarli da cotti.

Consiglio

Al posto dell’olio di riso potete usare dell’olio di nocciole o altri oli aromatici. In alternativa si può usare la stessa dose di margarina, in questo caso si può lasciare a temperatura ambiente fino a che non risulterà cremosa, prima di utilizzarla.

,