Una variante delle classiche polpette al sugo? Polpette in bianco cotte in padella! Realizzate sempre di carne e insaporite con mortadella e Parmigiano Reggiano DOP: una variante sfiziosa, più veloce ed ugualmente gustosa. Abbiamo infarinato le polpette prima della cottura per creare una bella crosticina e le abbiamo sfumate con il vino bianco per un profumo unico. Le polpette in bianco cuociono pochissimi minuti e realizzarle è davvero molto semplice, quindi: cena veloce assicurata! Accompagnatele con del purè o patate al forno per un connubbio unico o servitele insieme a dei piselli, saranno davvero buonissime!Siete amanti delle polpette? Provate anche queste sfiziose varianti! 

polpette al forno
polpette fritte rustiche
polpette senza uova,

Categoria: Antipasti

Ingredienti per circa 36 polpette

  • Carne di suino 500 g macinata
  • Mortadella 50 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g
  • Latte intero 50 g
  • Pangrattato 30 g
  • Uova 1 (medio)
  • Vino bianco 70 g
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Farina 00 100 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva 30 g

Preparazione

Polpette in bianco, passo 1

Per preparare le vostre polpette, tritate il prezzemolo. Poi tagliate e tritate anche la mortadella finemente (1) (2). Versatela in ciotola insieme alla carne macinata (3).

Polpette in bianco, passo 2

Unite il prezzemolo tritato (4), il pangrattato (5), il Parmigiano Reggiano DOP (6), 

Polpette in bianco, passo 3

il sale (7), il pepe e l’uovo (8). Mescolate con una forchetta e quando avrete ottenuto un composto omogeneo aggiungete il latte (9). 

Polpette in bianco, passo 4

Mescolate ancora fino ad ottenere un impasto uniforme (10). Formate le polpette: prelevate circa 20 g di impasto con le mani umide e date una forma tonda (11). Passate le polpette nella farina (12).

Polpette in bianco, passo 5

Man mano sistematele su un vassoio (13): con queste dosi ne otterrete circa 36. Scaldate un filo d’olio in padella antiaderente ampia. Quando sarà caldo aggiungete le polpette (14) e rosolatele su tutti i lati, girandole delicatamente (15).

Polpette in bianco, passo 6

Cuocete per 5-6 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando saranno cotte (16) sfumate le polpette con il vino bianco (17) e aspettato fino a che l’alcol non sarà evaporato completamente: altri 5 minuti basteranno, in totale le polpette in bianco cuoceranno per una decina di minuti. Non vi resta che servirle (18)!

Conservazione

Le polpette in bianco si conservano chiuse in frigorifero per 2/3 giorni. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Al posto del vino bianco potete utilizzare del marsala che renderà le polpette ancora più aromatiche!

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Lo sapevate che i ravioli sono una delle specialità più famose della cucina polacca? Si tratta di una ricetta tradizionale di cui esistono moltissime versioni, sia dolci che salate. Noi vi proponiamo quella più diffusa e amata che prende il nome di pierogi ruskie: ravioli di patate e ricotta, serviti con panna acida ed erba cipollina! Caratterizzati da una tipica forma a mezzaluna, i pierogi possono essere fritti o bolliti a seconda del loro ripieno. In questo caso si consiglia solitamente la bollitura, a cui spesso segue una breve rosolatura in padella con il burro e il tocco finale dell’erba cipollina che aggiunge gusto e colore. Servite i pierogi con un cucchiaio di panna acida e lasciatevi avvolgere dalla bontà dei sapori dell’Est-Europa!,

Categoria: Primi piatti

Per l’impasto (per circa 40 ravioli)

  • Farina 00 400 g
  • Acqua 150 g a temperatura ambiente
  • Uova 1
  • Tuorli 1 (di uova medie)
  • Sale fino 10 g

Per il ripieno

  • Patate 600 g
  • Ricotta vaccina 250 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per condire

  • Panna acida 200 g
  • Burro 60 g
  • Erba cipollina q.b.

Preparazione

Pierogi, passo 1

Per realizzare i pierogi, per prima cosa cuocete le patate in acqua salata bollente; ci vorranno circa 30 minuti, il tempo può variare in base alla dimensione (1). Nel frattempo preparate la pasta fresca: in una ciotola versate la farina, il sale (2) e le uova leggermente sbattute (3).

Pierogi, passo 2

Unite anche l’acqua (4) e mescolate con le mani per amalgamare gli ingredienti (5), poi trasferite il composto sul piano di lavoro e impastate per qualche minuto per ottenere un impasto liscio e omogeneo (6). Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.

Pierogi, passo 3

Quando le patate saranno cotte, schiacciatele in una ciotola con uno schiacciapatate, poi aggiungete la ricotta (7), il sale e il pepe (8). Impastate il tutto per ottenere un composto omogeneo (9). Coprite con pellicola e riponete in frigorifero.

Pierogi, passo 4

Ora riprendete l’impasto e stendetelo a uno spessore di 2 mm con l’aiuto di una macchina per la pasta (10). Ricavate dei dischi con un coppapasta del diametro di 8 cm (11) e farcite ciascuno con circa 20 g di ripieno (12). 

Pierogi, passo 5

Ripiegate il disco a metà per formare una mezzaluna e premete i bordi con le dita (13), poi sigillate con i rebbi di una forchetta (14); con queste dosi otterrete circa 40 ravioli. Man mano che saranno pronti, trasferite i ravioli su un canovaccio leggermente infarinato (15). Intanto portate a bollore una pentola con l’acqua.

Pierogi, passo 6

Una volta formati, cuocete i ravioli nell’acqua bollente salata per circa 5 minuti (16). Nel frattempo fate sciogliere il burro in una padella (17) e tritate l’erba cipollina (18).

Pierogi, passo 7

Scolate i ravioli nella padella col burro (19) e fateli saltare per un paio di minuti aggiungendo poca acqua di cottura (20). Servite i pierogi con un cucchiaio di panna acida ed erba cipollina a piacere (21)!

Conservazione

I pierogi si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico. Potete congelarli prima della cottura e poi cuocerli direttamente da congelati.

Consiglio

Se non gradite la panna acida potete condire i pierogi con della cipolla stufata nel burro!

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La crostata alle fragole con frangipane è molto più di una semplice crostata casalinga, raffinata e golosa entrerà nell’olimpo dei dolci per le occasioni speciali come la festa della mamma o un compleanno! Abbiamo preso alcune delle preparazioni di base, le abbiamo shakerate sapientemente ottenendo un risultato strepitoso! Una frolla calssica, una doppia farcitura a base di confettura e frangipane e, infine, una decorazione di crema pasticcera e fragole fresche che richiamano i sapori della primavera. Qualche biscottino a forma di cuore completerà la crostata ricordando che questo dolce è fatto con tanto amore!
Lasciatevi ispirare da altre dolci delizie per le vostre occasioni speciali:

Crostatine con crema frangipane e confettura di ciliegie
Crostata amalfitana
Cream tart
Crostata con curd di limone e meringa,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la frolla (per uno stampo di 20 cm)

  • Farina 00 375 g
  • Zucchero 150 g
  • Uova 90 g (2 piccole)
  • Burro 185 g

per la crema frangipane

  • Uova 100 g
  • Zucchero 100 g
  • Farina di mandorle 100 g
  • Farina 00 40 g
  • Burro 100 g

per la crema pasticcera

  • Latte intero 175 g
  • Panna fresca liquida 75 g
  • Tuorli 75 g ( di circa 4-5 uova medie)
  • Zucchero 60 g
  • Amido di mais (maizena) 15 g
  • Farina 00 5 g

per farcire

  • Confettura di fragole 150 g

per guarnire

  • Fragole 150 g
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Crostata alle fragole con frangipane, passo 1

Per preparare la crostata alle fragole con frangipane partite dalla frolla: in una ciotola capiente versate farina e burro a pezzetti (1), lavorate con le dita poco tempo, giusto per ottenere un composto sabbiato. Aggiungete lo zucchero (2) e lavorate per pochi minuti, infine incorporate le uova (3) e impastate prima con un cucchiaio di legno 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 2

e a mano (4) pochi istanti, trasferite sul piano di lavoro non infarinato, maneggiate ancora qualche istante per ottenere un impasto omogeneo e liscio (5). Avvolgete il panetto in pellicola e riponete in frigo per almeno mezz’ora (6).

Crostata alle fragole con frangipane, passo 3

Ora occupatevi della crema frangipane. Montate con le fruste elettriche il burro a temperatura ambiente (7) e lo zucchero (8), fino a che non risulterà morbido e spumoso, poi aggiungete le polveri (9): la farina di mandorle e la farina 00. 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 4

Unite poi le uova continuando a montare con le fruste a velocità bassa (10). Quando l’impasto risulterà omogeneo (11), copritelo con pellicola (12) e lasciatelo in frigorifero 10 minuti, poi mettetelo in un sac-à-poche con beccuccio da 10 mm. 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 5

Riprendete la frolla e su una spianatoia leggermente infarinata stendetela (13) a uno spessore di circa 5 mm (14). Aiutatevi arrotolando la sfoglia ottenuta sul mattarello per srotolarla su una tortiera di 20 cm di diametro (15).

Crostata alle fragole con frangipane, passo 6

Eliminate l’eccesso facendo scorrere il mattarello sul bordo dello stampo (16) (17) e conservatelo avvolto con pellicola. Ora stendete uno strato di confettura di fragole sulla frolla (18), 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 7

poi uno strato di crema frangipane (19), che livellerete poi con una spatola (20). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti. Nel frattempo occupatevi della crema pasticcera. Versate il latte e la panna in un pentolino (21) e portate a bollore. Quindi spegnete.

Crostata alle fragole con frangipane, passo 8

Nel frattempo, in una ciotola versate i tuorli (ricordiamo l’importanza di pesarli per raggiungere la dose indicata), lo zucchero e mescolate con una frusta (22). Unite anche l’amido di mais e la farina setacciati (23). Lavorate tutti gli ingredienti con la frusta sino ad ottenere un composto omogeneo (24). 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 9

Quando il latte avrà raggiunto il bollore versate il composto di uova (25). Mescolate il tutto con la frusta per qualche secondo. Cuocete la crema a fuoco basso, mescolando di continuo, sino ad ottenere una consistenza densa e liscia (26). Allontanatevi dal fuoco sempre mescolando, quindi traferitela in una ciotola ampia e bassa, coprite con pellicola a contatto (27) e fatela raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frgo. Dopodichè potrete trasferirla in un sac-à-poche con beccuccio da 9 mm. 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 10

Quando la torta sarà pronta sfornatela senza spegnere il forno (28) e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente. Abbassate la temperatura del forno a 170°, stendete la frolla che vi era avanzata (29) e formate dei piccoli cuoricini con stampini di 2-3 cm di diametro (30). Infornate i biscottini adagiati su una leccarda foderata con carta da forno e cuocete per circa 15 minuti (controllate di tanto in tanto, in base alla potenza del vostro forno potrebbe volerci meno tempo).

Crostata alle fragole con frangipane, passo 11

Tagliate le fragole ben lavate a spicchi piccoli (in 4 se sono piccole) e tenetele da parte (31). Mettete una parte della crema sulla superficie (32) e stendetela bene con una spatolina (33). 

Crostata alle fragole con frangipane, passo 12

Realizzate dei ciuffi sparsi con la crema restante (34). Nei vuoti inserite le fragole fino a riempire la torta (35). Infine mettete qualche biscottino che avrete precedentemente decorato con zucchero a velo a spolvero. La crostata alle fragole con frangipane è pronta per essere portata in tavola (36).

Conservazione

La crostata alle fragole con frangipane si conserva in frigo per 2-3 giorni. Potete congelare separatamente la pasta frolla cruda, la crema pasticcera e la frangipane.

Consiglio

Potete anticipare alcune preparazioni: la frolla si può fare anche 2-3 giorni prima e conservare in frigo avvolta da pellicola. La crema pasticcera la sera prima, così come la frangipane. In questo modo vi resterà solo da comporre e cuocere il dolce il giorno in cui lo servirete!

La crema frangipane è una crema ricca e corposa, è normale che risultà più compatta e leggermente grumosa.

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Se vi piacciono i prodotti fatti in casa, ecco un’altra ricetta da salvare: il mascarpone fatto in casa. Realizzare questo formaggio è davvero semplice e con pochi passaggi otterrete un mascarpone denso e cremoso, davvero buonissimo! Il mascarpone si fa con soli due ingredienti: panna e acido citrico che si trova naturalmente nel succo del limone. Per ottenere un buon risultato è importante rispettare la giusta temperatura, infatti prima di iniziare vi consigliamo di munirvi di un termometro da cucina. Altra cosa importante da non sottovalutare è il riposo, che permetterà ai liquidi in eccesso di colare via e ottenere così un formaggio più compatto!Una volta pronto potrete utilizzarlo per preparare tante ricette, dolci e salate:

crema al mascarpone
tiramisù
charlotte al limone
torta di mele e mascarpone
crespelle integrali ai funghi,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 300 g di mascarpone

  • Panna fresca liquida 600 g
  • Succo di limone 15 g

Preparazione

Mascarpone fatto in casa, passo 1

Per preparare  il mascarpone fatto in casa come prima cosa spremete il limone e tenete il succo da parte. Ora versate la panna in una pentola e accendete il fuoco, a fiamma bassa. Mescolate accuratamente con un mestolo di legno (2) e scaldate la panna fino a raggiungere una temperatura di 82° (utilizzate un termometro da cucina per misurare la giusta temperatura) (3). 

Mascarpone fatto in casa, passo 2

A questo punto spegnete la fiamma e aggiungete il succo di limone (4) e mescolate (5). Lasciate intiepidire per 10 minuti. Preparate una ciotola e inserite all’interno un setaccio (6).

Mascarpone fatto in casa, passo 3

Inserite ora all’interno del setaccio un canovaccio pulito (7). Versate all’interno la panna (8) e coprite con pellicola (9). Il composto dovrà riposare in frigorifero per 24 ore in modo che il canovaccio filtrerà i liquidi, che coleranno nella ciotola.

Mascarpone fatto in casa, passo 4

Trascorse le 12 ore riprendete la ciotola dal frigo (10). Il vostro mascarpone è pronto. Con l’aiuto di un cucchiaio prelevatelo (11) e conservatelo in una ciotola pulita (12), o in un barattolo.

Conservazione

Il mascarpone fatto in casa si conserva in frigorifero per 3-4 giorni, ben coperto.

Consiglio

Potete utilizzarlo per tutte le preparazioni che richiedono il mascarpone di base oppure sbizzarrire la vostra fantasia, per esempio gustarlo spalmato su una bruschetta con verdure grigliate.

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State cercando un contorno 4 stagioni sfizioso e semplice da preparare? Noi abbiamo un asso nella manica: le cipolle gratinate! Una ricetta da fare al forno, gustosa e genuina per accompagnare  secondi piatti altrettanto buoni e semplici: un tenero petto di pollo al latte o un filetto di platessa, se preferite il pesce, o per gustare al meglio una frittata. Versatili e appetitose, le cipolle gratinate sono un’idea gustosa per i vostri menu di tutti i giorni! Il loro sapore mediterraneo con aggiunta di capperi, olive e pomodorini vi conquisterà letteralmente!
Per gli amanti delle cipolle abbiamo in serbo tante altre ricette appetitose:

Cipolle al forno
Zuppa di cipolle gratinata
Cipolle di Tropea al forno
Zuppa di cipolle ai 4 formaggi francesi,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Cipolle rosse 500 g
  • Pangrattato 50 g
  • Olive nere 40 g
  • Capperi 15 g
  • Pomodorini ciliegino 200 g
  • Aceto di vino bianco 15 ml
  • Parmigiano Reggiano DOP 30 g
  • Aceto di vino bianco 15 ml
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Prezzemolo q.b.

Preparazione

Cipolle gratinate, passo 1

Per realizzare le cipolle gratinate, sbucciate le cipolle, togliete solo il primo strato esterno e le eventuali radici (1), sciacquatele. Portate a bollore dell’acqua con un cucchiaio di aceto di vino bianco (2) e immergetevi le cipolle intere (3), fate lessare per 10 minuti.

Cipolle gratinate, passo 2

Intanto lavate ed asciugate i pomodorini, tagliateli a spicchi (4) e tenete da parte. Mettete il pangrattato in una ciotola e aggiungete il parmigiano grattugiato (5), mescolate il tutto. Scolate le cipolle e fatele intiepidire. Tagliatele a spicchi (6). 

Cipolle gratinate, passo 3

Coprite il fondo di una pirofila con il mix di pangrattato e parmigiano, irrorate con un filo di olio (7). Disponete gli spicchi di cipolla (8), aggiungete i pomodorini (9), 

Cipolle gratinate, passo 4

i capperi, le olive nere e aggiustate di sale (10) e pepe. Spolverizzate abbondantemente la superficie con il mix di pangrattato e parmigiano, irrorate con l’ olio (11). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti e poi passate al grill per latri 5 minuti. Prima di servire, spolverizzate la superficie con prezzemolo fresco tritato (12).

Conservazione

Si conservano a temperatura ambiente per 1 giorno. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Se amate i sapori decisi potete sostituire il parmigiano con del pecorino stagionato.

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I dolci con la Nutella sono sempre una garanzia, lo sappiamo e lo sottoscriviamo. Oggi per stuzzicarvi abbiamo deciso di presentarvi la ricetta del danubio alla Nutella. Si tratta della rivisitazione ancor più golosa del danubio dolce campano a palline di pasta lievitata. Spopola alle feste di compleanno sia nella versione classica che quella più originale. Con questa ulteriore variante, il momento trionfante del danubio sarà ancora più irresistibile e atteso: il morbido e ricco ripieno si mostrerà, pronto a scatenare l’effetto “WOW”! Se volete fare le cose in grande non dimenticate di accompagnare il danubio alla Nutella insieme a quello salato… successo assicurato!
Non dimenticate di provare anche i nostri dolci alla Nutella più golosi come il rotolo, gli irresistibili donuts e i velocissimi bioscottini Nutellotti!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 20 palline

  • Farina 00 200 g
  • Farina Manitoba 200 g
  • Zucchero di canna 50 g
  • Uova 110 g circa 2 medie
  • Burro 35 g (morbido)
  • Latte intero 130 g (a temperatura ambiente)
  • Baccello di vaniglia 1
  • Lievito di birra fresco 10 g
  • Nutella 200 g
  • Sale fino 1 pizzico

per la superficie

  • Uova 55 g circa 1 medio
  • Panna fresca liquida 20 g

Preparazione

Danubio alla Nutella, passo 1

Per preparare il danubio alla Nutella iniziamo versando nella ciotola di una planetaria con il gancio la farina 00 e la manitoba (1), aggiungete il lievito di birra sbriciolato (2), il latte a temperatura ambiente (3).

Danubio alla Nutella, passo 2

Aggiungete lo zucchero di canna (4) e azionate il robot a velocità medio bassa per mescolare gli ingredienti. Quindi unite le uova a temperatura ambiente, ma una per volta (5). Aspettate che si assorba una prima di versare l’altra. Aggiungete infine un pizzico di sale, poi i semi della bacca di vaniglia (6).

Danubio alla Nutella, passo 3

Ora è il momento del burro, inserito un pezzetto alla volta a temperatura ambiente (7). Non abbiate fretta in questa fase e lasciate lavorare finché l’impasto non si sarà incordato, ovvero risulterà ben aggrappato al gancio (8). Versate il composto sul piano da lavoro e lavorate brevemente a mano (9).

Danubio alla Nutella, passo 4

Formate una palla (10) e sistemate l’impasto in ciotola, coprite con pellicola (11). Lasciate lievitare per un paio d’ore a temperatura ambiente (la temperatura ideale è di 25/27°) o comunque finché l’impasto non raddoppia (12).

Danubio alla Nutella, passo 5

Trascorso il tempo di riposo staccate l’impasto dalla ciotola e suddividetelo in 20 pezzetti da 35 g ciascuno aiutandovi con un tarocco (13). Appiattite con il mattarello (14) e, aiutandovi con una sac-à-poche farcite nel mezzo con 10 g di Nutella (15).

Danubio alla Nutella, passo 6

Quindi sollevate una delle estremità (16) e fatela combaciare con quella opposta (17), ripetete per le altre due fino a chiudere completamente (18).

Danubio alla Nutella, passo 7

Pirlate delicatamente per ottenere delle palline e assicuratevi che sia ben chiusa affinché il ripieno non fuoriesca (19). Proseguite così con tutte le palline e man mano trasferitele in uno stampo svasato, la cui base è di 22 cm, precedentemente imburrato (20). Coprite con pellicola, semplicemente appoggiandola in superficie, e lasciate lievitare un’oretta ancora (21).

Danubio alla Nutella, passo 8

Trascorso il tempo spennellate la superficie con uova e panna sbattuti insieme (22) e passate alla cottura (23): il danubio alla Nutella cuoce in forno statico, già caldo a 180°, per circa 30 minuti. Lasciate intiepidire prima di servire (24).

Conservazione

Potete conservare il danubio alla Nutella a temperatura ambiente per un paio di giorni, tenetelo coperto con pellicola o sotto una campana.

Si può congelare una volta raffreddato completamente. La consistenza della Nutella potrebbe variare.

Consiglio

Volete rendere speciale il vostro danubio alla Nutella? Profumate l’impasto con della scorza d’arancia anziché la vaniglia.

Se avete il lievito di birra secco, potete usarne 3 g.

Potete aggiungere in superficie della granella di zucchero prima di infornare.

Se non avete lo zucchero di canna usate la stessa quantità di zucchero semolato: il risultato sarà lo stesso soltanto un po’ meno aromatico e un po’ più chiaro.

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Quanti modi esistono per preparare la carbonara? Per i puristi solo uno, ma come sapete amiamo proporvi varianti sul tema, proprio come quella di oggi: carbonara di asparagi! Questa versione vegetariana non cerca di imitare l’originale, ma di accontentare tutti! Non si rinuncia alla classica cremina di tuorli e Pecorino, al posto del guanciale ci saranno però gli asparagi: un primo piatto perfetto da preparare in primavera e da gustare in tantissime occasioni! Come formato di pasta abbiamo scelto di usare i tortiglioni, ma potrete rendere ancora più “vostra” questa ricetta scegliendo quello che preferite: spaghetti, mezze maniche, fusilli o farfalle andranno benissimo!E se anche a voi piace sperimentare sempre nuove ricette ecco altre versioni che non potete assolutamente perdere:

carbonara di mare
carbonara vegetariana
carbonara di zucchine
carbonara di salmone

Provatele tutte e fateci sapere qual è la vostra preferita!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Tortiglioni 320 g
  • Tuorli 5
  • Asparagi 500 g
  • Pecorino 100 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Carbonara di asparagi, passo 1

Per preparare la carbonara di asparagi iniziate da questi ultimi. Lavateli e mondateli eliminando la parte più legnosa. Per capire quanta parte di gambo eliminare fate una leggera pressione con il dito sul gambo spezzandolo (1). Si romperà all’altezza corretta eliminando così la parte più dura (2). In un tegame versate dell’acqua che servirà per la cottura della pasta. Aggiungete gli scarti degli asparagi (3) e portate a bollore, servirà poi a cuocere la pasta!

Carbonara di asparagi, passo 2

Nel frattempo tagliate a rondelle di circa 1 cm i gambi degli asparagi, mantenendo intatte le punte (4) (5). In una padella versate un filo d’olio, scaldate leggermente e unite gli asparagi tagliati (6). 

Carbonara di asparagi, passo 3

Regolate di sale (7) e di pepe, mescolate di tanto in tanto e lasciate insaporire. Aggiungete un mestolo di acqua di cottura (quella dei gambi) (8) e cuocete a fuoco moderato per circa 5 min (9). 

Carbonara di asparagi, passo 4

Eliminate i gambi degli asparagi (10), salate a piacere e tuffate all’interno i tortiglioni (11). Portate la pasta a cottura e nel frattempo in una ciotola unite i tuorli, un mestolo di acqua di cottura e Pecorino grattugiato (12). Mescolate bene e tenere da parte. 

Carbonara di asparagi, passo 5

Scolate i tortiglioni al dente (13) e trasferiteli direttamente nella padella con gli asparagi (14), mescoalte. Poi spostate la padella dal fuoco, aggiungete la crema di tuorli e pecorino (15) 

Carbonara di asparagi, passo 6

e mescolate bene e velocemente (16). Aggiungete pepe nero a piacere (17), mescolate ancora una volta e servite (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare la carbonara d’asparagi appena preparata.

Consiglio

Per un sapore più delicato è possibile utilizzare metà dose di Pecorino e metà dose di Grana o Parmigiano.

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Con la ricetta del pesce spada impanato facciamo un tuffo nel Mediterraneo, assaporando aromi e profumi che dal mare giungono alla nostra tavola. Il pesce spada è il protagonista di molte ricette genuine e appetitose: ricordiamo quello in crosta di pistacchi, raffinato e ghiotto, oppure il pesce spada in salmoriglio, squisitamente marinato. Non è da meno questa ricetta in cui scoprirete un involucro dorato e croccante che avvolge i tranci, una panatura saporita realizzata con pagrattato e Pecorino! Basterà una cottura veloce sulla griglia e in poco tempo porterete in tavola un piatto di pesce succulento e gustoso.
Se siete amanti dei sapori del mare, venite a scoprire altre appetitose ricette di pesce:

Burger di pesce
Polpette di pesce
Tonno in crosta di pistacchi
Pesce spada alla siciliana,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Pesce spada 2 fette
  • Pangrattato 150 g
  • Pecorino 30 g (da grattugiare)
  • Olio extravergine d’oliva 50 g
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pesce spada impanato, passo 1

Per preparare il vostro pesce spada impanato procuratevi dei tranci di pesce ed eliminate la pelle, se presente (1).  Lavate e tritate finemente il prezzemolo (2). Unite in una ciotola bassa e ampia il pangrattato, il Pecorino (3).

Pesce spada impanato, passo 2

Poi prezzemolo (4), sale (5) e pepe a piacere. Mescolate bene per amalgamare i sapori. Spennellate i tranci con l’olio di oliva da entrambi i lati (6). 

Pesce spada impanato, passo 3

Ora impanate bene le fette da entrambi i lati (7) e adagiate il pesce su un vassoio (8). Fate scaldare molto bene una griglia sul fuoco, ungendola con poco olio (9). 

Pesce spada impanato, passo 4

Quando la griglia sarà rovente adagiate le fette di spada (10) e lasciatele cuocere circa 5 minuti per lato, fino a che non saranno cotte e dorate (11). Servite subito il pesce spada impanato con qualche fettina di limone (12).

Conservazione

Si conserva in frigorifero per 2 giorni coperto, ma si consiglia la consumazione immediata.

Consiglio

Raccomandiamo di non cuocere eccessivamente il pesce spada altrimenti le carni risulteranno stoppose.

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Che siate stati in Sicilia o no sicuramente conoscete gli arancini o arancine (e anche della diatriba sul genere di questi piccoli supplì di riso). Oggi però facciamo una variazione sul tema e vi proponiamo gli arancini con zucchine. Queste meravigliose polpette di riso dalla caratteristica forma a goccia e dal filante ripieno, sono degli antipasti squisiti che dovete assolutamente proporre ai vostri commensali! L’estivo condimento di zucchine e fiori di zucca porterà una bella ventata di novità e gusto originale sulle vostre tavole. Tutto quello che c’è da sapere ve lo raccontiamo nella ricetta degli arancini con zucchine, siete pronti a scoprire la nostra versione? Si comincia!
Vuoi scoprire tutte le versioni degli arancini, comprese quelle dolci? Dai un’occhiata qui:

Arancini di riso al forno
Arancini agli spinaci
Arancini di spaghetti
Arancini di riso al pistacchio
Arancini con ragù di fagioli
Arancini di Carnevale
Arancini di rivo venere e pesce
Coxina (arancini brasiliani),

Categoria: Antipasti

Ingredienti per 8 pezzi

  • Riso originario 320 g
  • Zucchine baby 400 g
  • Fiori di zucca 100 g di zucchina
  • Mozzarella di bufala 200 g affumicata
  • Parmigiano Reggiano DOP 80 g
  • Burro 40 g freddo
  • Scalogno 1
  • Timo 2 rametti
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Brodo vegetale 1,5 l

Per impanare e friggere

  • Farina 00 100 g
  • Acqua 175 g fredda
  • Pangrattato 200 g
  • Olio di semi di arachide q.b.

Preparazione

Arancini con zucchine, passo 1

Per preparare gli arancini con zucchine iniziate mettendo sul fuoco una pentola con il brodo vegetale che servirà per la cottura del riso. Intanto staccate i fiori dalle zucchine e poi eliminate le estremità dalle zucchine (1), dopodiché tagliatele a rondelle di 3-4 mm di spessore (2). Passate ai fiori di zucchina incideteli (3)

Arancini con zucchine, passo 2

ed eliminate i pistilli (4). In ultimo tritare lo scalogno al coltello (5). Spostatevi ai fornelli, in una casseruola versate un filo di olio evo, aggiungete lo scalogno e lasciate soffriggere per un paio di minuti (6). 

Arancini con zucchine, passo 3

Tuffate le zucchine a rondelle (7) e cuocete a fuoco vivace per un paio di minuti. Successivamente versate il riso (8), fate tostare 2-3 minuti e poi aggiungete un pizzico di sale; mescolate di tanto in tanto (9). 

Arancini con zucchine, passo 4

Inizia ora la cottura del riso, versate il brodo caldo fino a coprire gli ingredienti (10). Portate a cottura bagnando di tanto in tanto; a metà cottura aggiungete il timo sfogliato (11). Ricordate che alla fine il risotto dovrà risultare ben asciutto per facilitare la realizzazione degli arancini. Quindi trascorso il tempo spegnete il fuoco, aggiungere i fiori di zucca (12), 

Arancini con zucchine, passo 5

il formaggio grattugiato, il burro e il pepe (13). Mantecate con cura (14) e poi trasferite il risotto in un vassoio (15). 

Arancini con zucchine, passo 6

Coprite con pellicola (16) e trasferite a rassodare in frigorifero per almeno 1 ora. Nel frattempo tagliate a pezzetti grossi di circa 2 cm la mozzarella affumicata e adagiatela su carta assorbente, così perderà il siero in eccesso (17). Quando il risotto sarà ben raffeddato e sodo realizzare gli arancini: prelevate una porzione 150 grammi e fate un po’ di spazio nel mezzo con la punta delle dita (18), 

Arancini con zucchine, passo 7

adagiate 2 pezzi di mozzarella affumicata (19) e richiudete dando la forma a goccia al vostro arancino (fate attenzione che il formaggio filante sia ben coperto dal riso) (20). Ponete il primo arancino su un vassoio e continuate così fino a ottenere 8 pezzi, quando avrete finito riponeteli in frigorifero per 30 minuti (21). 

Arancini con zucchine, passo 8

Realizzate la pastella versando in una ciotola ampia la farina e l’acqua (22), mescolate con una frusta per ottenere una pastella molto liquida e liscia (23). Successivamente passate tutti gli arancini nella pastella aiutandovi con una forchetta per sollevare e scolare l’eccesso (24),

Arancini con zucchine, passo 9

trasferite poi in una ciotola con pan grattato (25). Dopo aver fatto aderire bene le briciole di pane sistemate su un vassoio e proseguite impanando tutti gli arancini (26). Scaldate l’olio di semi sino a raggiungere i 170° e friggete gli arancini uno – due pezzi per volta (27)

Arancini con zucchine, passo 10

Saranno dorati in circa 3 minuti, quindi scolate il primo su carta assorbente (28) e proseguite con la cottura di tutti i pezzi (29). Ecco pronti gli arancini con zucchine, gustateli caldissimi (30)!

Conservazione

Gli arancini con zucchine si possono conservare cotti in frigorifero per un 1-2 giorni.

Potete preparare il riso in anticipo, anche il giorno prima, tenetelo in frigo per tutta la notte.

Se avete usato ingredienti freschi potete congelare gli arancini da crudi e friggerli da congelati.

Consiglio

Se volete dare un tocco di profumo, sapore e colore in più fate come nella versione originale degli arancini: aggiungete dello zafferano al risotto!

Se non avete trovato i fiori attaccati alle zucchine allora potete usare 100 g di fiori di zucca.

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Pasta con i gamberi o amatriciana? Due primi piatti apparentemente molto diversi che abbiamo fuso in un’unica irresistibile ricetta, la pasta gamberi e guanciale! Un accostamento terra e mare che vi sorprenderà per il suo gusto equilibrato: la sapidità del guanciale, infatti, non sovrasta la dolcezza dei gamberi, al contrario, la fa risaltare rendendo il condimento ricco e succulento. Come formato di pasta non potevamo che scegliere i paccheri, perfetti per raccogliere il sugo saporito a base di pomodoro, mentre il tocco finale della burrata aggiunge una nota fresca e cremosa… siete pronti a osare nuovi sfiziosi abbinamenti? Con la pasta gamberi e guanciale la bontà si eleva alla massima potenza!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Paccheri 320 g
  • Gamberi 12
  • Guanciale 120 g
  • Burrata 500 g
  • Pomodori pelati 850 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Basilico q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pasta gamberi e guanciale, passo 1

Per preparare la pasta gamberi e guanciale per prima cosa tagliate il guanciale a striscioline sottili (1), poi passate alla pulizia dei gamberi: rimuovete la testa e il carapace (2), poi incidete il dorso con la punta di un coltellino (3) ed estraete delicatamente il filo nero.

Pasta gamberi e guanciale, passo 2

Mettete sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere la pasta, da salare a bollore. Scaldate una padella capiente e rosolate il guanciale per pochi minuti a fuoco medio. Quando il guanciale risulterà dorato e croccante (4) toglietelo dalla padella e tenetelo da parte. Nella stessa padella aggiungete i gamberi e rosolateli brevemente solo da un lato, sempre a fuoco medio (5). Quando i gamberi cominceranno ad arricciarsi e a dorarsi alla base (6) toglieteli dalla padella e teneteli da parte.

Pasta gamberi e guanciale, passo 3

Sempre nella stessa padella aggiungete lo spicchio di aglio con un rametto di basilico (7) e lasciate insaporire per un paio di minuti. Rimuovete l’aglio e il basilico dalla padella, versate i pelati (8) e regolate di sale (9).

Pasta gamberi e guanciale, passo 4

Cuocete a fuoco dolce per 30 minuti, grattando il fondo della padella con un mestolo di legno in modo che il sapore del fondo di cottura si amalgami a quello del sugo (10). A fine cottura unite i gamberi e il guanciale e spegnete il fuoco (11). Intanto l’acqua sarà arrivata a bollore, quindi versate i paccheri e cuoceteli per 3 minuti in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione (12).

Pasta gamberi e guanciale, passo 5

Nel frattempo condite la burrata con olio (13), sale e pepe (14). Trascorso il tempo di cottura, scolate i paccheri nella padella col sugo (15).

Pasta gamberi e guanciale, passo 6

Accendete nuovamente il fuoco e saltate la pasta con il condimento per i 3 minuti rimanenti, poi spegnete e condite con un filo d’olio (16) e una macinata di pepe. In ultimo completate il piatto spezzettando la burrata direttamente nel piatto (17). La vostra pasta gamberi e guanciale è pronta per essere servita (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la pasta gamberi e guanciale.

Consiglio

Potete sostituire i pelati con la passata di pomodoro o dei pomodori freschi di stagione.

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