Le famose girelle alla cannella diventano ancora più irresistibili grazie alla ricetta dei cinnamon rolls con lievito madre preparata per noi dallo chef Stefano Ferraro! La versione con il lievito madre liquido, rispetto a quella con il lievito di birra, richiede sicuramente più pazienza per consentire all’impasto di riposare e maturare in modo lento e graduale ma il risultato vi ripagherà del tempo impiegato: i vostri Kanelbulle infatti non avranno solo un profumo e una consistenza unici, ma saranno anche più digeribili e conservabili. La farcitura a base di zucchero di canna, burro e cannella è quella classica, il cui gusto inconfondibile viene richiamato anche da una golosa glassa realizzata con gli stessi ingredienti e l’aggiunta della panna. Fantastici per il brunch o per la prima colazione, i cinnamon rolls con lievito madre sono perfetti per prendere tutta la famiglia per la gola!
Provate anche queste deliziose varianti:

Cinnamon roll alle mele
Lemon rolls
Cinnamon pull apart bread,

Categoria: Lievitati

Per l’impasto (per 12 cinnamon rolls)

  • Farina 00 233 g rinforzata (W=300)
  • Farina 00 166 g
  • Latte intero 150 g (a temperatura ambiente)
  • Acqua 100 g
  • Burro 70 g (a temperatura ambiente)
  • Zucchero di canna 60 g demerara
  • Lievito madre liquido 20 g (rinfrescato da almeno 2-3 h)
  • Lievito di birra fresco 1 g
  • Cannella in polvere 5 g
  • Sale fino 4 g

Per la farcitura

  • Burro 225 g a temperatura ambiente
  • Zucchero di canna 225 g demerara
  • Cannella in polvere 10 g

Per la glassa

  • Panna fresca liquida 60 g

Per ungere

  • Olio di semi q.b.

Preparazione

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 1

Per realizzare i cinnamon rolls con lievito madre versate l’acqua (1), il latte (2) e lo zucchero di canna nella ciotola di una planetaria (3).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 2

Aggiungete anche la cannella (4) e azionate la planetaria con il gancio per mescolare il tutto, poi unite il lievito madre liquido (5) e il lievito fresco di birra (6).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 3

Aggiungete anche le farine (7) e azionate nuovamente a velocità media. Infine unite il sale (8) e mescolate ancora fino ad ottenere un composto omogeneo (9). Lasciate riposare l’impasto nella ciotola per 30 minuti, senza coprirlo.

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 4

Trascorso questo tempo aggiungete il burro ammorbidito (10) in 2 volte (11) e continuate a impastare con la planetaria a velocità prima media e poi veloce. Quando il burro sarà ben incorporato (12), lasciate riposare l’impasto per un’ora a temperatura ambiente.

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 5

Dopo un’ora trasferite l’impasto sul piano di lavoro e date delle pieghe slap and fold per dargli forza e renderlo più compatto: dovrete quindi sollevarlo e sbatterlo leggermente sulla spianatoia portando una parte in avanti e ribaltandola sopra (13). Quando l’impasto sarà bello liscio e teso (14) trasferitelo in una ciotola unta con olio, coprite con pellicola e lasciate lievitare in frigorifero per circa 10-12 ore (15).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 6

Verso la fine del tempo di lievitazione preparate la farcitura: versate in una ciotola il burro ammorbidito e lo zucchero demerara (16), poi aggiungete la cannella (17) e mescolate con una marisa per amalgamare bene il composto (18).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 7

A questo punto riprendete l’impasto e iniziate ad allargarlo con le mani (19), poi spolverizzate con poca farina e stendetelo con il mattarello (20) per formare un rettangolo di 35×40 cm (21).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 8

Spalmate due terzi della farcitura su tutta la superficie del rettangolo (22), poi arrotolatelo ben stretto dal lato più lungo (23). Avvolgete il rotolo nella carta forno (24) e lasciate rassodare in frigorifero su un vassoio per un’ora.

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 9

Trascorso questo tempo tagliate il rotolo in 12 pezzi della stessa larghezza (25). Disponete le girelle ottenute in una teglia foderata con carta forno (26) e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 2 ore. Una volta lievitati (27), cuocete i cinnamon rolls in forno ventilato a 200° per 20 minuti.

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 10

Nel frattempo preparate la glassa: versate la farcitura rimanente in un pentolino (28), aggiungete la panna (29) e portate a bollore mescolando bene così da sciogliere lo zucchero (30).

Cinnamon rolls con lievito madre, passo 11

Quando i cinnamon rolls saranno cotti, sfornate e lasciate raffreddare (31), poi spennellateli abbondantemente con la glassa (32). I vostri cinnamon rolls sono pronti per essere gustati (33)!

Conservazione

I cinnamon rolls si possono conservare a temperatura ambiente per massimo 2 giorni.

Potete congelarli dopo averli cotti e lasciati completamente raffreddare, meglio senza glassa.

In alternativa si possono congelare prima della cottura, a lievitazione completata, avendo cura di farli tornare a temperatura ambiente prima di procedere con la ricetta.

Consiglio

Il lievito madre combinato con il lievito di birra favorisce la lievitazione in ogni condizione in assenza di una camera di lievitazione.

Il lievito madre liquido va rinfrescato almeno 2-3 ore prima dell’utilizzo e lasciato a temperatura ambiente a fermentare.

La farina 00 rinforzata è un tipo di farina particolarmente ricco di proteine: in alternativa potete utilizzare la farina manitoba.

Se volete sostituire il lievito madre liquido con il lievito madre solido potete utilizzare la stessa dose e aggiungere se necessario un cucchiaino di acqua all’impasto.

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Paese che vai, uovo che trovi: dalle uova alla coque, originarie della Francia, a quelle alla monachina, tipiche della Campania, o in camicia, immancabili nelle colazioni all’americana… fino ad arrivare in Spagna con le sue gustose uova alla flamenca! In questa tradizionale ricetta andalusa le uova sono cotte nel pomodoro con l’aggiunta di vari ingredienti fra cui spiccano il chorizo e il jamon serrano, due specialità della cucina iberica. Patate, piselli e cipolla vanno ad arricchire il tutto ma si possono utilizzare anche peperoni, asparagi o fagiolini a seconda della stagione. Servite le uova alla flamenca come tapas in cocotte monoporzione oppure cuocetele in una teglia più grande per portare in tavola un secondo piatto davvero… caliente!,

Categoria: Secondi piatti

Per 4 cocotte

  • Uova 4
  • Passata di pomodoro 700 g
  • Patate 400 g
  • Pisellini 150 g
  • Chorizo 100 g
  • Prosciutto crudo 20 g Jamon Serrano (a fette)
  • Cipolle dorate 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Olio extravergine d’oliva 80 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Uova alla flamenca, passo 1

Per preparare le uova alla flamenca, per prima cosa pelate le patate e tagliatele a cubetti di circa mezzo centimetro (1). Scaldate l’olio a coprire il fondo di una padella, aggiungete le patate (2) e rosolatele a fuoco vivace finché saranno dorate (3).

Uova alla flamenca, passo 2

Nel frattempo mondate e tritate la cipolla (4), poi fatela stufare con un filo d’olio in un’altra padella (5) insieme allo spicchio di aglio (6).

Uova alla flamenca, passo 3

Intanto tagliate il chorizo a fette e riducetelo a dadini (7). Quando la cipolla sarà appassita, aggiungete il chorizo (8) e fate rosolare per altri 5 minuti, poi unite i piselli (9).

Uova alla flamenca, passo 4

Versate anche la passata di pomodoro (10), salate (11), pepate e cuocete a fuoco medio per circa 30 minuti, con il coperchio. Trascorso questo tempo unite le patate (12).

Uova alla flamenca, passo 5

Mescolate bene (13) e spegnete il fuoco. A questo punto distribuite il sugo in 4 cocotte (14) e aggiungetevi sopra il jamon serrano, spezzettandolo con le mani (15).

Uova alla flamenca, passo 6

In ultimo versate delicatamente l’uovo, che avrete sgusciato in una ciotola a parte, avendo cura di non romperlo (16). Infornate le cocotte a 200° in modalità statica per 10 minuti (17). Una volta cotte, servite le vostre uova alla flamenca con un pizzico di sale (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le uova alla flamenca. Se necessario potete conservarle dopo la cottura in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se non riuscite a reperire il chorizo potete sostituirlo con del salame, piccante o non!

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I cestini con crema al caffè sono dolci monoporzione freschi e delicati: un guscio croccante di soia soffiata raccoglie una crema morbida al caffè, molto facile da preparare. Cottura velocissima della base, crema fresca e avvolgente a base di panna e caffè della moka per una merenda veloce, golosa, rigenerante! Perfetti da gustare anche come fresco fine pasto, questi deliziosi cestini sono un dessert accattivante e semplice da realizzare. Prendere per la gola i vostri ospiti non sarà mai stato così facile!
Venite a scoprire altri dolci golosi per arricchire i vostri buffet:

Cestini al cacao con crema e frutta
Pasticcini mignon
Sfogliatine al caffè

Nuvole di meringa ,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 10 cestini

  • Soia soffiata 120 g
  • Cioccolato fondente 150 g

per la farcitura

  • Caffè 20 ml (della moka, non zuccherato)
  • Panna fresca liquida 300 ml
  • Zucchero a velo 30 g
  • Cioccolato fondente q.b. in scaglie

Preparazione

Cestini con crema al caffè, passo 1

Per realizzare i cestini con crema al caffè per prima cosa spezzettate il cioccolato con un coltello (1). Sciogliete il cioccolato al microonde, a 300 W per 30 secondi, ad intermittenza. Si può sciogliere anche a bagnomaria sul piano cottura. In una ciotola versate i soia crispies e aggiungete il cioccolato fondente fuso (2). Mescolate con una spatola per amalgamare i due ingredienti (3). 

Cestini con crema al caffè, passo 2

Versate il composto in uno stampo da muffin di 6 cm di diametro e 4 cm di altezza.  Con il dorso di un cucchiaino date la forma a cestino facendo un foro al centro e stendendolo sui bordi del pirottino l’impasto (4). Avrete così creato i cestini (5).  Riponete in frigorifero per 30 minuti o fino a rassodamento del cioccolato. Preparate la crema al caffè: montate la panna con le fruste elettriche (6). 

Cestini con crema al caffè, passo 3

Aggiungete lo zucchero a velo (7) e continuate a montare. Unite il caffè freddo non zuccherato (8) e mescolate delicatamente per non smontare il composto (9). 

Cestini con crema al caffè, passo 4

Versate la crema in una sacca da pasticcere con beccuccio liscio di 1,5 cm di diametro (10). Prelevate i cestini dai pirottini e adagiateli sul vassoio di portata. Riempite i cestini con la crema al caffè (11) e decorate con scaglie di cioccolato fondente (12). I cestini con crema al caffè si possono gustare subito o riporre in frigorifero fino al momento di servirli.

Conservazione

I cestini con crema al caffè si conservano in frigorifero per un giorno se già farciti con crema al caffè. I gusci senza farcitura si conservano per 3 giorni in un sacchetto per alimenti in frigorifero. Sconsigliamo il congelamento.

Consiglio

In alternativa alla soia crispy potete usare del riso soffiato.

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Gli ziti con pomodori, pancetta e stracciatella sono un primo piatto che racchiude i sapori mediterranei più stuzzicanti: dolci pomodorini ciliegino saltati in padella, pancetta croccante, fresca stracciatella e per finire, un sorprendente crumble salato di pistacchi che avvolgerà con gusto questi tipici spaghettoni. Lasciatevi tentare da questa pasta ricca e saporita e venite a scoprire altre ricette appetitose che abbiamo in serbo per voi:

Pasta alla sorrentina
Pasta alla vesuviana
Trofie al forno
Timballo di maccheroni,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Ziti 180 g
  • Pomodorini ciliegino 300 g rossi e gialli
  • Pancetta affumicata 100 g
  • Stracciatella 80 g
  • Olio extravergine d’oliva 30 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Basilico q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

per il crumble di pistacchi

  • Pistacchi non salati 25 g spellati
  • Pangrattato 1 cucchiaio
  • Olio extravergine d’oliva 10 g

Preparazione

Ziti con pomodori, pancetta e stracciatella, passo 1

Per realizzare gli ziti con pomodorini, pancetta e stracciatella private la pancetta della cotenna e poi riducetela a listarelle (1). Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. Scaldate uno spicchio d’aglio schiacciato in camicia in una padella con l’olio, aggiungete la pancetta e fatela rosolare qualche istante (2). Unite i pomodorini (3).

Ziti con pomodori, pancetta e stracciatella, passo 2

Profumate con qualche foglia di basilico (4), sale e pepe e cuocete per 7 minuti, dopodiché eliminate l’aglio (5). Ponete sul fuoco un tegame colmo di acqua salata e portate al bollore, servirà per cuocere gli ziti. Preparate il crumble di pistacchi: tritate i pistacchi in un mixer (6).

Ziti con pomodori, pancetta e stracciatella, passo 3

Versate in una padella un cucchiaio di olio evo, un cucchiaio di pangrattato e la granella di pistacchi (7), salate e tostate per 2-3 minuti a fiamma moderata. Spezzate gli ziti in tre parti (8) e cuoceteli al dente in abbondante acqua salata (9).

Ziti con pomodori, pancetta e stracciatella, passo 4

Tenete da parte un po’ di acqua di cottura (10). Scolate gli ziti e versateli nella padella con il sugo (11), spadellateli e aggiustate la cremosità con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Impiattate con la stracciatella e il crumble di pistacchi (12).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito gli ziti con pomodorini, pancetta e stracciatella. Potete preparare il sugo e il crumble di pistacchi in anticipo.

Consiglio

Raccomandiamo di scolare con cura la stracciatella, altrimenti rilascerà acqua nel piatto.

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La torta cookies è un dolce super goloso, a cui nessuno riuscirà a resistere, soprattutto gli amanti del cioccolato! Questa torta unisce due delle ricette che più amiamo: i classici biscotti americani e la buonissima sbriciolata. Una versione davvero sfiziosa, realizzata con una frolla ricca di gocce di cioccolato e un ripieno incredibilmente cremoso. Il fragrante guscio custodisce una ganache al cioccolato fondente. La torta cookies è semplice da realizzare e dopo averla provata siamo certi che non lascerete più questa ricetta, la proverete anche senza burro o nella versione torta cookies con smarties? A colazione, merenda o per soddisfare la voglia di dolce, questa torta è perfetta in ogni momento… e se non dovesse essere abbastanza, servitela con una pallina di gelato alla vaniglia!Ecco altre ricette che vi consigliamo di provare:

Cookies Cheesecake
Torta Oreo
Cookies cocco e lime
Cookies mirtilli e pistacchi,

Categoria: Dolci

Ingredienti (per uno stampo da 18 cm)

  • Farina 00 250 g
  • Zucchero 50 g
  • Zucchero di canna 50 g
  • Uova 55 g (1 medio)
  • Burro 150 g (morbido)
  • Lievito in polvere per dolci 5 g
  • Bicarbonato 3 g
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Gocce di cioccolato fondente 120 g

per il ripieno

  • Cioccolato fondente al 55% 150 g
  • Panna fresca liquida 150 g

Preparazione

Torta cookies, passo 1

Per preparare la torta cookies iniziate dall’impasto. In una ciotola ampia versate la farina e il burro morbido (1). Lavorate con la punta delle dita (2) sino ad ottenere un composto sabbioso. A questo punto versate all’interno lo zucchero di canna (3). 

Torta cookies, passo 2

Aggiungete anche lo zucchero semolato (4) e lavorate con le mani per amalgamare gli ingredienti (5), poi versate l’uovo. 

Torta cookies, passo 3

Aggiungete l’estratto di vaniglia (7), il lievito (8) e il bicarbonato (9). 

Torta cookies, passo 4

Amalgamate velocemente con le mani (10) e in ultimo aggiungete anche le gocce di cioccolato (11). Lavorate velocemente sino ad ottenere un impasto omogeneo (12). Coprite l’impasto con pellicola e trasferite in frigorifero sino all’utilizzo. 

Torta cookies, passo 5

Nel frattempo realizzate la ganache. Tritare finemente il cioccolato fondente (13) e trasferitelo in una ciotola. Versare in un pentolino la panna e portare a bollore (14). Non appena inizierà a bollire spegnete il fuoco e versate metà della panna all’interno del cioccolato (15). 

Torta cookies, passo 6

Mescolate con una marisa senza incorporare aria (16). Non appena avrete ottenuto un composto omogeneo, versate la panna rimasta (17) e mescolate ancora sino ad ottenere una crema liscia (18).

Torta cookies, passo 7

Coprite la ganache con la pellicola a contatto (19) e lasciate riposare in frigorifero per 60 min. Trascorso questo tempo riprendete dal frigorifero la frolla con le gocce di cioccolato. Con le mani sbriciolate metà dell’impasto in uno stampo a cerniera da 18 cm (20). Schiacciate leggermente le briciole di impasto per farle aderire al bordo e tra di loro. Versate la ganache ormai fredda sulla base di frolla (21).

Torta cookies, passo 8

Spalmatela uniformemente con il dorso di un cucchiaio lasciando 1 cm di bordo (22). Coprire la ganache con l’impasto avanzato, sbriciolandolo con le mani (23) e fate una leggera pressione con le dita per far aderire l’impasto ai bordi (24).

Torta cookies, passo 9

Cuocere in forno statico a 180° per 30 min. Sfornare e lasciar raffreddare completamente prima di sformare.

Conservazione

La torta cookies si conserva per 3 giorni in frigorifero.

Consiglio

Consigliamo di togliere la torta cookies dal frigo 30 minuti prima di servirla.

E’ possibile aggiungere all’impasto della granella di frutta secca.

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Ogni porto di mare che si rispetti vanta una zuppa di pesce locale. In Italia abbiamo il brodetto fanese, il cacciucco alla livornese e la zuppa di cozze alla napoletana… in Francia troviamo la deliziosa bouillabaisse! Questa bouillabaisse alla marsigliese è una specialità provenzale tipica proprio della città di Marsiglia, che rivela già dal nome la sua caratteristica distintiva. Perché si chiama bouillabaisse? Perché gli ingredienti vengono inseriti a freddo nella pentola e poi cotti nel fumetto in due fasi, la prima a bollore pieno (= bouilla) e la seconda a fiamma più bassa (= baisse). I pesci utilizzati variano a seconda della disponibilità del mercato, ma fra quelli che non possono mancare ci sono sicuramente triglie e gallinella, a cui si aggiunge di solito uno di dimensioni più grandi come per esempio la coda di rospo. Un’altra particolarità di questo primo piatto è l’utilizzo abbondante di aromi, fra cui spicca il profumo del finocchietto, dello zafferano e dell’arancia. Ma le versioni sono tante e tutte da provare, da quelle più povere a quelle più raffinate! Vi raccomandiamo di servire la bouillabaisse con la tradizionale salsa rouille e crostini di pane tostato sfregato con l’aglio… quindi non ci resta che augurarvi: bon appétit!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Coda di rospo 1 kg
  • Gallinella 500 g (2 pesci)
  • Triglie 350 g (2 pesci)
  • Canocchie 12
  • Pomodori pelati 450 g
  • Cipolle bianche 2
  • Sedano 3 coste
  • Finocchi 1
  • Arance 1
  • Basilico 1 rametto
  • Semi di finocchio 1 cucchiaino
  • Zafferano q.b. (in polvere)
  • Zafferano in pistilli q.b.

Per la salsa rouille

  • Pane 45 g (solo mollica)
  • Tuorli 1
  • Olio extravergine d’oliva 100 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Peperoncino fresco 1
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Bouillabaisse, passo 1

Per preparare la bouillabaisse per prima cosa occupatevi della pulizia del pesce: tagliate le pinne delle triglie (1), poi eliminate le squame sfregando il corpo con le mani in senso contrario (2). Incidete il ventre, rimuovete le interiora e sciacquate bene sotto l’acqua corrente (3). Infine togliete anche gli occhi, che darebbero una nota amara alla zuppa.

Bouillabaisse, passo 2

Procedete nello stesso modo per pulire le gallinelle: togliete le pinne e gli occhi, poi squamate il corpo con l’apposito strumento (4). Incidete il ventre (5) e rimuovete le interiora. Tagliate la testa (6) e tenetela da parte per il fumetto.

Bouillabaisse, passo 3

Passate alla coda di rospo: togliete la pelle, se presente, e tagliate la parte finale della coda che servirà per il fumetto (7), poi dividete il corpo in tranci all’incirca della stessa dimensione (8). Quando avrete preparato tutto il pesce (9), potete dedicarvi alle verdure.

Bouillabaisse, passo 4

Mondate le cipolle e tagliatele prima a metà (10) e poi a pezzi grossolani. Tagliate grossolanamente anche l’arancia, senza togliere la buccia (11), e il sedano (12).

Bouillabaisse, passo 5

Pulite il finocchio e tenete da parte gli scarti (13), poi tagliatelo allo stesso modo (14). Mettete gli scarti del finocchio in una pentola alta e capiente insieme a metà del sedano e della cipolla (15).

Bouillabaisse, passo 6

Aggiungete la testa della gallinella e la coda della coda di rospo (16), poi coprite con l’acqua (17). Portate a bollore e cuocete per 45 minuti dal momento in cui l’acqua bolle (18). Dovrete ottenere circa 2 litri di fumetto.

Bouillabaisse, passo 7

Quando il fumetto sarà pronto potete procedere con la preparazione della zuppa: in una pentola larga e capiente versate le verdure restanti e l’arancia (19), poi aggiungete lo zafferano in polvere e in pistilli (20) e i semi di finocchietto (21).

Bouillabaisse, passo 8

Unite il basilico (22) e i pelati che avrete precedentemente schiacciato con un mestolo (23), poi disponete i pesci all’interno della pentola (24).

Bouillabaisse, passo 9

Coprite con circa 1,5 litri di fumetto (25) e salate a piacere. Portate a bollore (26) e lasciate cuocere a fuoco alto per circa 25 minuti; la bollitura dovrà essere molto vivace. Trascorso questo tempo abbassate la fiamma, adagiate le canocchie nella pentola (27) e proseguite la cottura per altri 20 minuti; in questa fase il liquido dovrà sobbollire.

Bouillabaisse, passo 10

Nel frattempo preparate la salsa rouille: in un bicchiere alto e stretto mettete gli spicchi di aglio privati dell’anima (28), la mollica di pane spezzettata (29) e il peperoncino tritato e privato dei semi (30).

Bouillabaisse, passo 11

Aggiungete 100 ml di fumetto freddo (31) e iniziate a frullare con un mixer a immersione (32), poi unite il tuorlo (33).

Bouillabaisse, passo 12

Salate (34) e continuate a emulsionare versando l’olio a filo, come se fosse una maionese (35), fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea (36).

Bouillabaisse, passo 13

Quando la zuppa sarà cotta, spegnete il fuoco e lasciate riposare per 5 minuti. A questo punto prelevate delicatamente il pesce dalla pentola utilizzando una schiumarola (37), poi filtrate il brodo (38). Servite il pesce con il brodo filtrato caldo in una pentola da portata e accompagnate la vostra bouillabaisse con la salsa rouille e fette di pane tostato (39)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la bouillabaisse.

Consiglio

Potete variare gli ingredienti a seconda delle disponibilità scegliendo altri pesci da zuppa come scorfano, pesce prete o tracine. Il pesce azzurro non è adatto perché cuoce troppo velocemente.

In alternativa alla coda di rospo si può utilizzare il pesce San Pietro, l’orata, il rombo o il dentice.

Per quanto riguarda i crostacei si possono utilizzare anche gamberi o scampi ma in questo caso dovrete aggiungerli verso fine cottura perché più delicati.

Alcune ricette prevedono di mettere la pentola con il pesce, le verdure e i pelati in frigorifero per qualche ora per amalgamare meglio i sapori della bouillabaisse!

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Sul promontorio della penisola flegrea, vicino Napoli, c’è un posto bellissimo che porta il nome di Monte di Procida e il suo piatto più famoso è la cistecca montese. Sicuramente vi starete domandando che cos’è la cistecca, è molto semplice: si tratta di uno dei più famosi street food campano e si prepara con pochissimi ingredienti, come vi mostriamo in questa versione casalinga: pane fragrante, carne e formaggio. Nel tempo si sono poi aggiunte tantissime varianti dalla più comune insalata fino ai contorni ricchi e succulenti della cucina campana. Per la nostra cistecca montese abbiamo optato per le melanzane che con il resto del condimento si sposano alla perfezione. Prepariamo i vostri palati all’assaggio della vera cistecca montese, iniziando da questa versione homemade davvero gustosa!
Volete scoprire altri panini tipici dello street food? Date un’occhiata a queste idee:

Panino wurstel e patatine
Panini al latte
Panino con barbabietola e pollo speziato
Panino vegetariano con peperoni e uova
Panini cinesi al vapore (mantou),

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Pane 2 (tipo sfilatino da 20/22 cm)
  • Scamorza affumicata 10 fette sottili
  • Manzo 250 g (straccetti di bovino adulto)
  • Lattuga 4 foglie
  • Melanzane 200 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Caciocavallo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Cistecca, passo 1

Per preparare la cistecca montese iniziate dalle melanzane, pulitele e tagliatele a cubetti. Passate subito dopo alla carne, bisogna ridurla a dadini piccolissimi (1). Affettate sottilmente la scamorza affumicata (2) e grattugiate il provolone (3). 

Cistecca, passo 2

Spostatevi ai fornelli. In una padella soffriggete l’aglio diviso a metà in un giro d’olio (4). Aggiungete le melanzane (5) e saltate mescolando di tanto in tanto. Quando saranno ammorbidite, togliete l’aglio (6) e regolate di sale e pepe a piacere e mettete da parte; la padella vi servirà dopo.

Cistecca, passo 3

Versate un goccio d’olio in un’altra padella e aggiungete la carne (7), saltatela qualche minuto a fiamma viva finché non sarà ben rosolata ma morbida dentro. Quindi salate e pepate (8) e aggiungete le melanzane precedentemente rosolate lasciando insaporire il tutto (9).

Cistecca, passo 4

Nel frattempo dividete a metà per la lunghezza gli sfilatini (10) e mettete a tostare brevemente nella padella usata per cucinare le melanzane avendo cura di mettere la mollica a contatto con la padella (11). Quando si sarà un po’ colorita la mollica togliete il pane (12).  

Cistecca, passo 5

E sulla base di ciascun panino sistemate qualche foglia di insalata (13). A questo punto raccogliete la carne in 2 mucchietti più o meno della grandezza dei panini (14), abbassare un po’ la fiamma e aggiungere sopra la scamorza affumicata (15).

Cistecca, passo 6

In pochi istanti sarà sciolta, quindi spegnete il fuoco e sollevate con una paletta il ripieno (16) posandolo direttamente sulla base dello sfilatino (17). Aggiungete in superficie il caciocavallo grattugiato (18).

Cistecca, passo 7

Quindi chiudete con l’altra metà (19) ed ecco pronto il primo panino (20) preparate anche il secondo e la vostra cistecca montese è finalmente pronta (21).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la cistecca montese.

Consiglio

L’aggiunta delle melanzane è per dare un tocco estivo e di sapore in più alla cistecca montese, sentitevi liberi di usare anche altri contorni. Nel napoletano, per esempio, si usano i friarielli, la parmigiana di melanzane, i pomodori freschi con la rucola.

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Se amate alla follia le cozze e cercate sempre nuovi modi di cucinarle, la pasta cozze e mollica è decisamente il primo piatto che fa per voi. Ritroverete qui un’esplosione di profumi e aromi dalla semplice bontà che vi conquisterà alla prima forchettata. Questa ricetta si ispira agli intramontabili spaghetti con le cozze ma con una marcia in più: la mollica tostata donerà una gradevola consistenza croccante, arricchendo così di gusto e carattere questo piatto iconico!
Venite a scoprire altre sfiziose ricette con le cozze:

Cozze gratinate
Pasta con patate e cozze
Cozze ripiene
Cozze alla busara,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti 400 g
  • Cozze 1 kg pulite
  • Pane 60 g mollica
  • Aglio 2 spicchi
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Pasta cozze e mollica, passo 1

Per preparare la pasta cozze e mollica scaldate un giro d’olio extravergine d’oliva in una casseruola (1), aggiungete uno spicchio d’aglio (2) e qualche gambo di prezzemolo già sfogliato (3). Fate prendere calore al tutto.

Pasta cozze e mollica, passo 2

Quando l’olio inizia appena a sfrigolare, aggiungete le cozze pulite (4) e fatele aprire a fiamma vivace coprendo con il coperchio (5). Quando le cozze saranno aperte, separatele dal liquido di cottura e filtrate quest’ultimo per eliminare eventuali impurità e sabbia (6). 

Pasta cozze e mollica, passo 3

Rimuovete il frutto da tre quarti delle cozze e lasciate le restanti intere (7). Fate scaldare un giro d’olio extravergine d’oliva in un’altra padella, quindi aggiungete la mollica di pane tritata grossolanamente (8) e lasciate tostare fino a renderla dorata e croccante, occorreranno circa 2-3 minuti a fuoco medio basso (9).

Pasta cozze e mollica, passo 4

Portate ad ebollizione una pentola colma d’acqua, poi aggiungete il sale grosso (10) e la pasta (11) che dovrà cuocere per circa tre quarti del tempo indicato sulla confezione. Tritate uno spicchio di aglio e le foglie del prezzemolo (12).

Pasta cozze e mollica, passo 5

Nella padella in cui avete cotto le cozze fate scaldare un altro po’ di olio extravergine d’oliva, aggiungete l’aglio e il prezzemolo tritati (13) e aspettate che l’olio inizi a sfrigolare, quindi unite circa 2-3 mestoli dell’acqua rilasciata dalle cozze (14). Scolate la pasta nella padella con il liquido delle cozze e terminate la cottura (15).

Pasta cozze e mollica, passo 6

Unite le cozze sgusciate (16) e quelle intere, amalgamate il tutto e servite aggiungendo le briciole di pane croccanti nei singoli piatti (17). La pasta cozze e mollica è pronta per essere gustata (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la pasta cozze e mollica.

Consiglio

Per pulire le cozze al meglio seguite la nostra scheda: come pulire le cozze.

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Direttamente dalla Valtellina lo chef Gianni Tarabini è venuto a trovarci, portando con sé tanti prodotti tipici della zona. Oggi nella nostra cucina ha preparato gli spaghettoni con fonduta di scimudin, un primo piatto davvero gustoso e cremoso che farà leccare i baffi a tutti i vostri ospiti! Lo scimudin è un formaggio a pasta molle tipico della Valtellina e il suo gusto è delicato e dolce. Il suo buonissimo sapore di latte, impreziosito dal Parmigiano, si trasforma in una crema vellutata perfetta per condire gli spaghetti. Ma non è finita qui… gli spinacini freschi saltati velocemente in padella completeranno il piatto insieme ad una cascata di pesteda valtellinese, un mix aromatico che donerà un piacevole profumo al piatto. Allora cosa aspettate? Ecco tutti i passaggi per preparare a casa vostra gli spaghettoni con fonduta di scimudin!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghettoni 320 g
  • Spinaci 300 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per la fonduta di scimudin

  • Scimudin 300 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 80 g da grattugiare
  • Burro 50 g

per impiattare

  • Spinaci q.b.
  • Pesteda valtellinese q.b.

Preparazione

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 1

Per preparare gli spaghettoni con fonduta di scimudin, come prima cosa mettete sul fuoco una pentola colma d’acqua, salata, che servirà per la cottura della pasta. Passate ora alla fonduta: versate in un pentolino la panna (1) e il burro (2). Scaldate fino a raggiungere il bollore (3).

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 2

Nel frattempo tagliate il formaggio a cubetti (4). Non appena la panna avrà raggiunto il bollore spegnete il fuoco e lasciate abbassare la temperatura per circa 1 minuto. Aggiungete lo scimudin alla panna (5) e fate riposare per qualche minuto (6). E’ importante lasciar abbassare la temperatura della panna per non fare un’altra caseificazione del formaggio.

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 3

Aggiungete anche il Parmigiano grattugiato (7) e frullate il tutto con un mixer a immersione (8) per ottenere una crema omogenea e vellutata.

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 4

Buttate gli spaghettoni nell’acqua che avrà raggiunto il bollore (10). Nel frattempo in una padella calda versate un filo d’olio e gli spinaci (11). Saltateli per qualche minuto, senza farli appassire completamente (12).

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 5

Quando gli spaghetti saranno al dente scolateli e trasferiteli direttamente nella padella con gli spinaci (13). Versate anche la fonduta (14) e saltate gli spaghetti (15).

Spaghettoni con fonduta di scimudin, passo 6

Ora impiattate: sistemate gli spaghettoni in un piatto. Aggiungete un po’ della fonduta rimasta sul fondo della padella, spolverizzate con la pesteda (16) e aggiungete ancora qualche spinacino (17). Gli spaghettoni con fonduta di scimudin sono pronti da servire (18). Gustateli subito!

Conservazione

Consigliamo di consumare gli spaghettoni con fonduta di scimudin al momento.

Consiglio

Se non riuscite a reperire lo scimudin potete sostituirlo con un altro formaggio a pasta molle come il Taleggio.

La pesteda è un mix aromatico tipico della Valtellina, un battuto a base di aglio, sale, pepe, foglie di achillea nana e timo. In alternativa potete aromatizzare con del pepe nero!

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Siete alla ricerca di un dolce senza troppi sensi di colpa? Il gateau allo yogurt è la ricetta che fa per voi! Non fatevi ingannare dal nome, che ci porta subito alla mente il famoso sformato di patate… il gateau allo yogurt è una torta bassa e compatta senza burro né olio, dalla consistenza simile a quella di un flan; a differenza del classico flan alle prugne, però, non contiene né farina né lievito. La preparazione in effetti è davvero molto semplice e ricorda quella della torta magica alla ricotta: basta mescolare tutti gli ingredienti con una frusta manuale e poi infornare il composto ottenuto. L’impasto realizzato con yogurt bianco naturale ha un sapore neutro e delicato ed è per questo che si abbina perfettamente a frutta fresca e panna montata, miele e frutta secca, confettura o Nutella. Servite il gateau allo yogurt per merenda o a colazione e farete la gioia di grandi e piccoli!,

Categoria: Dolci

Per l’impasto (per uno stampo del diametro di 20 cm alla base, 22 cm in superficie, altezza 5 cm)

  • Yogurt bianco naturale 500 g
  • Uova 165 g (circa 3 medie)
  • Zucchero integrale di canna 145 g
  • Amido di mais (maizena) 75 g
  • Succo di limone 30 g
  • Scorza di limone 1 da grattugiare

Per lo stampo

  • Burro q.b.
  • Zucchero integrale di canna q.b.

Per guarnire

  • Frutti di bosco q.b.
  • Menta q.b.
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Gateau allo yogurt, passo 1

Per realizzare il gateau allo yogurt versate le uova e lo zucchero di canna in una ciotola (1), poi aggiungete la scorza grattugiata (2) e il succo di limone (3). Mescolate energicamente con una frusta per amalgamare il tutto.

Gateau allo yogurt, passo 2

Unite l’amido di mais (4) e mescolate ancora per evitare che si formino i grumi, poi versate lo yogurt (5). Mescolate per ottenere un composto omogeneo (6).

Gateau allo yogurt, passo 3

Imburrate e spolverizzate con lo zucchero di canna uno stampo del diametro di 20 cm alla base, 22 cm in superficie e 5 cm di altezza (7). Versate il composto all’interno dello stampo (8) e cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 50 minuti, sul ripiano in basso (9).

Gateau allo yogurt, passo 4

Una volta cotto, sfornate e lasciate raffreddare il gateau (10) prima di capovolgerlo su un piatto (11), poi mettetelo a raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore. Trascorso questo tempo, guarnite a piacere il vostro gateau allo yogurt, per esempio con frutti di bosco, zucchero a velo e qualche fogliolina di menta (12)!

Conservazione

Il gateau allo yogurt si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni, coperto con pellicola.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Potete dare al vostro gateau allo yogurt ogni volta un gusto diverso utilizzando altri tipi di yogurt, per esempio alla frutta o al caffè!

Potete sostituire lo zucchero di canna integrale con zucchero semolato o di canna, tenendo conto che la colorazione finale sarà un po’ diversa.

Se desiderate potete arricchire l’impasto con circa 60 g di gocce di cioccolato.

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