I cornetti sfogliati all’italiana sono molto simili ai croissant francesi. La presenza della vaniglia e delle uova è ciò che li differenzia principalmente. Nonostante siano entrambi sfogliati questi risulteranno più morbidi all’interno e ben alveolati. Ma non preoccupatevi, non mancherà la tipica crosticina che tanto amiamo! La tecnica per sfogliare i cornetti all’italiana, infatti, è la stessa di quella dei croissant e della pasta sfoglia. Ciò che cambia sarà l’impasto di partenza, in questo caso più simile ad un pan brioche. Vi consigliamo sempre di scegliere un burro di ottima qualità per un risultato perfetto e di farcire i cornetti sfogliati all’italiana con creme e confetture varie. E se volete provare altre ricette simili, vi consigliamo anche i croissant bicolore e i saccottini al cioccolato! ,
Categoria: Dolci
Ingredienti per la biga
- Farina Manitoba 80 g
- Lievito di birra fresco 3 g
- Acqua 50 g a temperatura ambiente
per l’impasto (per 12 cornetti sfogliati)
- Zucchero 80 g
- Acqua 95 g
- Uova 110 g (2 medie) a temperatura ambiente
- Lievito di birra fresco 4 g
- Farina 00 250 g
- Farina Manitoba 140 g
- Burro 80 g morbido
- Sale fino 7 g
- Estratto di vaniglia q.b.
per sfogliare
- Burro 180 g (freddo)
per spennellare
- Tuorli 1
- Panna fresca liquida 30 g
Preparazione
Per preparare i cornetti sfogliati all’italiana come prima cosa iniziate preparando la biga. In una ciotola versate la farina, il lievito sbriciolato (1) e l’acqua (2). Impastate velocemente (3),
fino ad ottenere una consistenza omogenea (4). Coprire con pellicola e lasciate maturare tra le 8 e le 10 ore a temperatura ambiente (5). Passate le 8-10 ore di maturazione della biga in una planetaria dotata di gancio versate le due farine (6),
unite poi lo zucchero (7), la punta di un cucchiaino di estratto di vaniglia (8), l’acqua (9)
e il lievito sbriciolato (10). Aggiungete anche la biga (11) e azionate la planetaria. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati tra di loro unite all’impasto, poco alla volta, le uova (12) e lavorate con il gancio sino a completo assorbimento.
Aggiungete il sale (13) e lavorate ancora un paio di minuti. Unite quindi poco per volta il burro morbido (14), aspettando che il primo pezzetto sia ben assorbito prima di aggiungere il successivo. Lavorate fino a che l’impasto non si sarà incordato al gancio (15).
Trasferite poi l’impasto su una spianatoia (16) e pirlatelo, in modo da dargli una forma sferica. Trasferite l’impasto in una ciotola, coprite con pellicola (17) e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 1 ora. Riprendete l’impasto (17)
ed adagiatelo su una vassoietto rettangolare (19). Schiacciate leggermente con le dita, per allargarlo (20). Coprite l’impasto con pellicola (12) e trasferitelo in frigorifero per 12 ore.
Trascorse le 12 ore prendete il burro dal frigo e stendetelo tra due fogli di carta forno, utilizzando un mattarello. Dovrete ottenere un rettangolo da 20×16 cm (22). Riprendete l’impasto che sarà leggermente lievitato, trasferitelo su un piano leggermente infarinato (23) e stendetelo in modo da formare un rettangolo da 40×26 cm (24).
Posizionate al centro dell’impasto la lastra di burro (25) e ripiegate su di essa i lembi di impasto più lunghi. Sigillate gli altri due lati corti portandoli verso il centro (26) e facendo pressione con le dita (27). Dovrete incastonare bene il burro e sigillare la pasta.
Stendete l’impasto con il mattarello (28), in modo da ottenere un rettangolo lungo circa 45 cm e largo 22 cm. Se l’impasto dovesse essersi scaldato trasferitelo per 15 minuti in frigorifero, ben coperto. A questo punto portate un lembo di impasto ad un terzo del rettangolo (29) e ripiegate l’altro su di esso (30). In questo modo avrete realizzato la prima piega a 3. Coprite con pellicola e lasciate riposare per almeno 30 minuti in frigorifero.
Riprendete il panetto e sistematelo sempre sulla spianatoia infarinata; stendetelo in direzione delle pieghe (31) fino ad ottenere un rettangolo delle stesse dimensioni di prima. A questo punto ripetete la piega a 3 portando sempre un lembo di pasta verso 1/3 del rettangolo (32) e l’altro a coprire (33). Avvolgete nella pellicola per alimenti e riponete in frigorifero per altri 30 minuti.
e fate un’ultima piega a 3 come appena fatto. Avvolgete di nuovo nella pellicola per alimenti (34) e lasciate riposare di nuovo in frigorifero, questa volta per circa 60 min.Infine riprendete il panetto e stendetelo ad uno spessore di circa ½ cm fino ad ottenere un rettangolo lungo 80 cm e largo 15 cm (35). Rifilate bene i bordi quindi per essere precisi (36).
Da questo dovrete ricavate 12 triangoli di 10 cm di base e 15 cm di altezza (37) (38). A questo punto tenete ben salda con una mano la base del triangolo ottenuto e con l’altra mano allungate delicatamente la pasta in modo da aumentarne la lunghezza di 1/4 (39).
Adesso non vi resta che arrotolare il vostro cornetto partendo dalla base senza schiacciare né stringere troppo (40). Dovrete ottenere 2 giri completi, quindi 3 spire (41). Preparate così tutti i croissant e disponeteli man mano su una leccarda distanziandoli bene tra loro (42).
Lasciate lievitare per 2 ore a temperatura ambiente (43), poi spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto con la panna fresca (44). Infornate in forno statico preriscaldato a 200° per 25 minuti, controllando la cottura senza aprire il forno fino a che non risulteranno ben dorati. Sfornate i cornetti e lasciateli intiepidire prima di servirli (45).
Conservazione
I cornetti sfogliati all’italiana si conservano per 2 giorni a temperatura ambiente. In alternativa è possibile congelarli dopo la cottura. In alternativa potete congelare i croissant formati da crudi, prima dell’ultima lievitazione: potrete quindi tirarli fuori dal congelatore, farli scongelare per tutta la notte in forno spento e poi spennellarli come indicato nella ricetta. Quindi cuocerli come indicato.
Consiglio
Si consiglia di preparare la biga la mattina cosi da poter realizzare l’impasto entro sera e lasciare l’impasto a maturare in frigorifero tutta la notte, così da poter completare la preparazione il giorno successivo.
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