I cavatelli di patate sono una morbida variante dei classici cavatelli, un formato di pasta di semola che viene spesso abbinato a salsiccia, cime di rapa o cozze. La chef Caterina Ceraudo ci propone un condimento ancora più semplice, incredibilmente gustoso: i cavatelli di patate con pomodorini e ricotta! Un primo piatto che porta con sé il sapore dell’estate grazie al sugo di pomodoro fresco profumato con scorza di limone ed erbe aromatiche, a cui si aggiunge alla fine una generosa grattugiata di ricotta affumicata. Solo pochi ingredienti genuini e tanta passione per un risultato straordinario… ecco il segreto dei cavatelli di patate con pomodorini e ricotta!,
Categoria: Primi piatti
Per i cavatelli
- Semola di grano duro rimacinata 150 g
- Farina 00 150 g
- Patate 100 g
- Acqua 70 g (a temperatura ambiente)
Per il condimento
- Pomodorini datterini 600 g
- Ricotta di pecora q.b. (affumicata)
- Aglio 1 spicchio
- Timo q.b. fresco
- Origano q.b. fresco
- Peperoncino secco q.b.
- Scorza di limone q.b. da grattugiare
- Acqua q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Preparazione
Per realizzare i cavatelli di patate con pomodorini e ricotta, per prima cosa lessate le patate per la preparazione dei cavatelli (1); ci vorranno 30-40 minuti a seconda della dimensione, fino a quando riuscirete a infilzarle facilmente con la forchetta. Nel frattempo dedicatevi al condimento: lavate e asciugate i pomodorini, poi con la punta di un coltellino incidete la buccia di una delle estremità (2). Portate a bollore una pentola con l’acqua e sbianchite i pomodorini per circa 30 secondi (3).
Scolate i pomodorini e immergeteli in una ciotola con acqua e ghiaccio (4), poi rimuovete la pellicina esterna (5). In una padella soffriggete brevemente l’aglio nell’olio, poi versate i pomodorini interi spellati (6).
Aggiungete il sale (7) e il peperoncino (8) e cuocete a fiamma vivace per 20 minuti, versando un po’ d’acqua al bisogno e schiacciando i pomodori più grandi con il mestolo (9).
Quando le patate saranno cotte mescolate la semola e la farina in una ciotola (10), poi aggiungete le patate schiacciate (la buccia rimarrà all’interno dello schiacciapatate) (11) e l’acqua (13).
Iniziate a impastare con le mani (13), poi trasferitevi sulla spianatoia e continuate a lavorare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Dividete l’impasto in porzioni più piccole con l’aiuto di un tarocco (14) e stendetele con la punta delle dita sul piano leggermente infarinato per formare dei cordoncini dello spessore di circa 1 cm (15).
Tagliate i cordoncini a pezzetti della lunghezza di massimo 2 cm (16). Col pollice premete ogni pezzetto di pasta dalla parte del taglio e trascinatelo sulla spianatoia dal basso verso l’alto per creare la tipica forma concava (17). Man mano che saranno pronti, sistemate i cavatelli su un canovaccio leggermente infarinato (18).
Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola con l’acqua, salate al bollore e cuocete i cavatelli (19). Quando verranno a galla, scolate i cavatelli nella padella con il condimento (20) e aromatizzate con l’origano fresco (21).
Aggiungete anche il timo fresco (22) e la scorza di limone grattugiata (23), poi mescolate bene e mantecate tutto sul fuoco per qualche istante (24).
Siete pronti per impiattare: distribuite i cavatelli così conditi nei piatti (25), poi completate con un’abbondante grattugiata di ricotta affumicata (26). I vostri cavatelli di patate con pomodorini e ricotta sono pronti per essere serviti (27)!
Conservazione
Si consiglia di consumare subito i cavatelli di patate con pomodorini e ricotta. In alternativa potete conservarli in frigorifero per un giorno al massimo.
Se desiderate preparare in anticipo i cavatelli potete decidere se essiccarli o congelarli: nel primo caso lasciateli per una notte su un canovaccio infarinato distanziandoli l’uno dall’altro; il tempo può variare a seconda dell’umidità presente nella stanza. Potete conservarli per un mese all’interno di un barattolo o di un sacchetto.
Se scegliete di congelarli, distribuite i cavatelli su un vassoio e riponeteli in freezer per circa mezz’ora prima di trasferirli in un sacchetto senza il rischio; in questo modo non si attaccheranno fra di loro.
Consiglio
A differenza dei cavatelli freschi che possono essere scolati appena salgono a galla, i cavatelli essiccati o congelati avranno bisogno di qualche minuto in più di cottura!
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