Amanti degli gnocchi fatevi avanti, oggi vogliamo mostrarvi un modo davvero originale per rendere unico questo primo piatto. Gli gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano sono ricchi e sfiziosi… il loro gusto vi sorprenderà ad ogni assaggio. Cremosi, sapidi e golosi conquisteranno il palato dei vostri ospiti. Le morbide pepite di patate vengono cotte in acqua aromatizzata alla paprika, assorbendone tutto il gusto, mentre la crema di Grana Padano DOP liscia e vellutata li avvolgerà dolcemente. Ma ormai ci conoscete e sapete che non ci accontentiamo facilmente… così abbiamo completato il piatto con una cascata di speck croccante. Scoprite quanto è semplice preparare questi gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano seguendo i nostri passaggi! Ecco altre ricette di gnocchi da non perdere:

Gnocchi di ricotta
Gnocchi alla romana
Gnocchi alla parmigiana
Gnocchi di patate dolci,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per gli gnocchi

  • Patate rosse 1 kg
  • Farina 00 300 g
  • Uova 1
  • Sale fino q.b.
  • Semola di grano duro rimacinata q.b.

per il condimento

  • Panna fresca liquida 230 g
  • Grana Padano DOP 300 g
  • Pepe nero q.b.
  • Paprika dolce 5 g
  • Speck 70 g (in un unico pezzo)

Preparazione

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 1

Per preparare gli gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano cominciate a realizzare gli gnocchi. In una pentola capiente sistemate le patate e coprite con abbondante acqua fredda (1). Dal momento in cui l’acqua raggiungerà il  bollore contate circa 30-40 minuti, a seconda della loro grandezza. Per verificarne la cottura utilizzate una forchetta e se i rebbi entreranno senza difficoltà nel mezzo allora potrete scolarle. Schiacciate le patate mentre sono ancora calde sulla farina che avrete setacciato sulla spianatoia e che avrete disposto a fontana (2); non ci sarà bisogno di sbucciarle perché la buccia rimarrà all’interno dello schiacciapatate. Aggiungete poi l’uovo leggermente battuto (3) insieme a un pizzico di sale. 

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 2

Impastate il tutto con le mani (4) fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto (5). Non lavorate troppo gli gnocchi, altrimenti risulteranno duri. Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le dita per ottenere un filoncino spesso circa 2 centimetri (6); per farlo aiutatevi infarinando la spianatoia, di tanto in tanto, con della semola. Nel frattempo, coprite l’impasto rimanente con un canovaccio per evitare che si secchi. 

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 3

Tagliate i filoncini a tocchetti (7) e, facendo una leggera pressione con il pollice, trascinateli sul rigagnocchi per ottenere la classica forma (8) . Se non avete il rigagnocchi potete utilizzare una forchetta e trascinarli sui rebbi; anche in questo caso, utilizzate la farina di semola per evitare che si appiccichino. Man a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoio con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l’uno dall’altro. 

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 4

Tenete da parte gli gnocchi e occupatevi dello speck. Tagliatelo prima a listarelle (10) e poi a cubetti. Trasferite i cubetti di speck in una padella calda (11) e lasciateli rosolare qualche minuto fino a che risulteranno croccanti (12).

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 5

Nel frattempo dedicatevi alla preparazione della crema di Grana Padano DOP. In un pentolino versate la panna e scaldatela dolcemente. Aggiungete ora il Grana Padano DOP grattugiato (13) e mescolate di continuo con una spatola (14) sino a che il formaggio non si sarà sciolto. Trasferite poi la crema ottenuta in una padella capiente (15), servirà per condire gli gnocchi. 

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 6

Mettete sul fuoco una pentola colma d’acqua, salata a piacere. Aggiungete la paprika (16) e portate a bollore. Non appena inizerà a bollire tuffate gli gnocchi all’interno (17). Non appena gli gnocchi saliranno a galla scolateli con una schiumarola (18). 

Gnocchi alla paprika con speck e Grana Padano, passo 7

Trasferite gli gnocchi nella crema di Grana Padano DOP (19) e mescolate dolcemente (20). Impiattate e ultimate con i cubetti di speck croccante (21).

Conservazione

Consigliamo di consumare gli gnocchi conditi al momento. 

Se preferite realizzare gli gnocchi di patate in anticipo potete congelarli. Per farlo disponeteli su un vassoio e trasferiteli in freezer, poi quando saranno congelati potrete trasferirli in un sacchetto.

Consiglio

Se preferite aromatizzare ancora di più i vostri gnocchi versate la paprika all’interno dell’uovo che utilizzerete per realizzarli.

Al posto dello speck potete utilizzare della frutta secca tostata.

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Le chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano sono un antipasto stuzzicante, liberamente ispirato alla tradizionale fonduta di formaggi, un piatto caldo e avvolgente dai sapori intramontabili. Ritroverete qui una salsa vellutata e saporita, come vuole la ricetta classica, ma al gusto speciale di Grana Padano DOP, accompagnata non dalle tipiche patate lesse ma da patate dolci in formato chips, croccanti e sfiziose, che conferiranno una marcia in più a questo piatto conviviale e godurioso. Lasciatevi tentare da questo raffinato piatto, vi stupirà scoprire quanto è facile realizzarlo!,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Patate dolci (o americane) 300 g
  • Grana Padano DOP 180 g
  • Panna fresca liquida 250 g
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano, passo 1

Per realizzare le Chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano, lavate le patate e affettatele con l’aiuto di una mandolina dal lato corto, tenendo uno spessore di circa 1/2 mm (1). Stendetele su una leccarda rivestita con carta forno (2)(3) e cuocetele in forno ventilato preriscaldato a 140 gradi per 20 minuti.

Chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano, passo 2

A cottura ultimata, sfornatele e salate a piacere (4). Occupatevi ora della fonduta: versate la panna in un pentolino (5) e fate sfiorare il bollore, spegnete e incorporate il Grana Padano DOP grattugiato (6).

Chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano, passo 3

Mescolate bene con un cucchiaio (7) finchè non otterrete una salsa omogenea e senza grumi, quindi tenete da parte (8). Gustate subito le Chips di patate dolci con fonduta al Grana Padano (9).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito la fonduta di Grana Padano. Le chips si conservano a temperatura ambiente chiuse in un contenitore per circa 4-5 giorni.

Consiglio

Se amate i gusti decisi potete aromatizzare le chips con paprika o pepe.

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La pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano è un primo piatto dalla cremosità irrestibile ed è caratterizzato da un gusto ricco e saporito. Abbiamo esplorato nuovi orrizzonti di sapori proponendo un pesto espresso e semplice da realizzare, che si prepara con pochi giri di lame del mixer. Il risultato è un connubio di sapori insolito e accattivante che combina insieme la delicatezza delle zucchine di stagione con i sapori decisi e intensi delle nocciole. Il tocco sapido del Grana Padano DOP dona il giusto equilibrio a questo stuzzicante piatto di pasta estivo. Venite a scoprire come realizzare la nostra ricetta!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Casarecce 320 g
  • Zucchine 300 g
  • Nocciole intere spellate 80 g
  • Grana Padano DOP 100 g
  • Olio extravergine d’oliva 100 g
  • Maggiorana q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano, passo 1

Per realizzare la pasta al con pesto di nocciole zucchine e Grana Padano DOP, lavate, spuntate e tagliate a rondelle irregolari le zucchine (1). Trasferite le zucchine in un bicchiere alto e aggiungete l’olio (2) e le nocciole (3).

Pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano, passo 2

Profumate con qualche fogliolina di maggiorana (4) e frullate gli ingredienti con un mixer ad immersione (5). Aggiungete alla crema di zucchine e nocciole Grana Padano DOP grattugiato (6).

 

Pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano, passo 3

Frullate nuovamente per pochi secondi (7). Salate e pepate la crema (8), mescolate e versate in una padella ampia (9). Ponete sul fuoco una pentola colma di acqua e salate al bollore.

 

Pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano, passo 4

Versate le caserecce nell’acqua bollente (10) e cuocete per 8 minuti circa. Versate un mestolo di acqua di cottura nella crema di zucchine per stemperarla (11). Trascorso il tempo di cottura della pasta, scolatela direttamente nella padella con il pesto di zucchine (12).

 

Pasta al pesto di nocciole, zucchine e Grana Padano, passo 5

Mescolate e cuocete a fuoco medio per un paio di minuti (13). Togliete dal fuoco. Impiattate la pasta e decorate con qualche nocciola pelata, foglioline di maggiorana fresca ed abbondanti scagliette di Grana Padano DOP (14).La pasta al pesto di nocciole zucchine e Grana Padano DOP è peronta per essere servita (15).

 

 

Conservazione

La pasta al pesto di nocciole zucchine e Grana Padano si conserva un giorno in frigorifero.

Consiglio

Scegliete zucchine fresche e ben sode, altrimenti risulteranno amare.

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Le zucchine alla pizzaiola sono una ricetta salva cena davvero sfiziosa! Realizzarle è davvero semplice e con pochi passaggi porterete in tavola una simil parmigiana di zucchine, ma cotta in padella! Non ci sarà bisogno di friggere, o grigliare, le verdure… con la nostra ricetta potrete utilizzarle a crudo, proprio come avevamo già fatto per la one pot di melanzane. Anche in questo caso utilizzerete solo una padella e con questo metodo di cottura davvero originale sarà davvero un piacere cucinare! Strati di zucchine, passata di pomodoro, mozzarella e parmigiana si amalgameranno insieme per un piatto unico formidabile, da servire con tanto pane fragrante! Allora cosa aspettate? Iniziamo a cucinare insieme. 
E se siete amanti delle zucchine, ecco altre ricette da non perdere:

polpette di zucchine alla pizzaiola
pizzette di zucchine
involtini di zucchine al sugo
polpette di zucchine,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Zucchine 600 g chiare
  • Passata di pomodoro 350 g
  • Mozzarella 300 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g grattugiato
  • Basilico 4 foglie
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Zucchine alla pizzaiola, passo 1

Per preparare le zucchine alla pizzaiola come prima cosa tagliate la mozzarella a cubetti piccoli (1) e lasciatela scolare. Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a rondelle, spesse circa mezzo cm (2). Versate la passata in una ciotola, conditela con sale (3), olio d’oliva e foglioline di basilico spezzettate.

Zucchine alla pizzaiola, passo 2

Mescolate bene (4). Prendete una padella antiaderente da 24 cm e sistemate sul fondo qualche cucchiaio di passata. Disponete le zucchine all’interno (5), in modo da coprire l’intera superficie (6).

Zucchine alla pizzaiola, passo 3

Aggiungete sopra ancora un po’ di passata (7), un cucchiaio di parmigiano grattugiato (8) e dei cubetti di mozzarella (9).

Zucchine alla pizzaiola, passo 4

Proseguite in questo modo, alternando gli ingredienti sino a terminare le zucchine (10). Aggiungete sopra altra passata (11), ancora un po’ di parmigiano e la mozzarella rimasta (12). Cuocete per 40 minuti, poi servite.

Conservazione

Le zucchine alla pizzaiola si conservano in frigorifero per 2 giorni in un contenitore ermetico.

Consiglio

Potete preparare le zucchine alla pizzaiola in anticipo e scaldarle al bisogno.

Per renderle ancora più ricche aggiungete fette di prosciutto cotto tra gli strati.

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Il condimento perfetto per accompagnare i tipici gnocchi di patate casalinghi è senza dubbio un sughetto cremoso e sfizioso, che ritroverete in questi deliziosi gnocchi con crema di gorgonzola. Un primo piatto godurioso che vi conquisterà con il suo gusto intenso e la sua consistenza vellutata, che si ispira ai tradizionali gnocchi ai 4 formaggi. Questa semplice e appetitosa ricetta è dedicata agli amanti di questo formaggio erborinato, versatile e goloso.
Venite a scoprire altre ricette sfiziose a base di gnocchi:

Gnocchi al gorgonzola
Gnocchi con crema di asiago
Gnocchi speck e noci,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Patate 1 kg
  • Sale fino q.b.
  • Farina 00 300 g
  • Uova 1

per la crema al gorgonzola

  • Gorgonzola 400 g dolce
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Gnocchi con crema di gorgonzola, passo 1

Per preparare gli gnocchi con crema di gorgonzola cominciate lessando queste ultime (1) per circa 30-40 minuti, a seconda della loro grandezza. Fate la prova forchetta e, se i rebbi entreranno senza difficoltà nel mezzo, allora potrete scolarle. Schiacciate le patate mentre sono ancora calde sulla farina che avrete setacciato sulla spianatoia e che avrete disposto a fontana (2). Aggiungete poi l’uovo e il sale (3).

Gnocchi con crema di gorgonzola, passo 2

Impastate il tutto con le mani (4) fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto (5). Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le punte delle dita per ottenere dei filoncini spessi 2 centimetri (6). Tagliate i filoncini a tocchetti e, facendo una leggera pressione con il pollice, trascinateli sul rigagnocchi per ottenere la classica forma. Man a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoietto con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l’uno dall’altro.

Gnocchi con crema di gorgonzola, passo 3

Tagliate il gorgonzola a cubetti dopo averlo privato della crosta (7). Ponete sul fuoco un tegame colmo di acqua e salate al bollore. Scaldate la panna in un tegame (8) e versate il gorgonzola (9).

Gnocchi con crema di gorgonzola, passo 4

Fate sciogliere a fuoco dolce, quindi salate e pepate (10). Cuocete intanto gli gnocchi, poco alla volta (11). Scolateli man mano che saliranno a galla (12).

Gnocchi con crema di gorgonzola, passo 5

Versate gli gnocchi nel condimento e lasciate insaporire qualche istante (13). Servite gli gnocchi con crema di gorgonzola ben caldi (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito gli gnocchi con crema di gorgonzola. Gli gnocchi di patate si possono conservare ancora crudi lasciandoli sul canovaccio per un paio d’ore al massimo, in questo caso la cottura sarà leggermente più lunga perché si saranno essiccati all’aria.

Potete anche congelare gli gnocchi, in questo caso mettete il vassoietto nel congelatore e dopo circa 20 minuti riponete gli gnocchi di patate in un sacchetto alimentare, e continuate così fino ad averli congelati tutti. Per cuocerli sarà sufficiente buttarli in acqua bollente e salata senza scongelarli prima.

Consiglio

Potete provare a utilizzare il latte al posto della panna ma dovrete ricalibrare i dosaggi per ottenere la stessa consistenza cremosa.

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Morbide e golose, le nostre merendine ai cereali soffiati e cioccolato conquisteranno grandi e piccini! Da oggi niente più merendine confezionate, realizzarle a casa sarà davvero facile. Abbiamo preso un impasto base, realizzato senza burro, e lo abbiamo arricchito con riso soffiato e cioccolato fondente, per un tocco davvero crunchy. Queste merendine sono perfette per la colazione o la merenda e non contenendo creme sono facili da trasportare, a scuola o in ufficio… accompagnatele con un bicchiere di latte o con un succo di frutta, sentirete che bontà! Semplici sia nel gusto che nella preparazione, queste merendine piaceranno sicuramente a tutti, in ogni momento della giornata!,

Categoria: Dolci

Per 8 merendine

  • Cioccolato fondente 100 g tritato
  • Riso soffiato 70 g
  • Farina 00 220 g
  • Olio di semi 110 g
  • Uova 100 g (2 medie a temperatura ambiente)
  • Zucchero 80 g
  • Miele di acacia 20 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g

Per ungere gli stampini

  • Burro q.b.

per spolverizzare

  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 1

Per preparare le merendine ai cereali soffiati e cioccolato iniziate dall’impasto. In una ciotola versate le uova (1) e lo zucchero (2). Lavorate gli ingredienti con la frusta a mano per qualche secondo (3). 

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 2

Unite l’olio di semi (4) e il miele (5). Mescolate energicamente (6). 

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 3

Adesso versate nella ciotola anche la farina (7) e il lievito (8). Lavorate gli ingredienti con la frusta a mano (9).

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 4

Dovrete ottenere un composto uniforme e denso (10). Solo a questo punto potrete unire il cioccolato tritato (11) e il riso soffiato (12).

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 5

Mescolate il composto con una marisa (13). Imburrate 8 stampini da mini plumcake da 8×5 cm e disponeteli su una teglia. Versate il composto negli stampini lasciando 1 cm dal bordo (14). Livellate la superficie utilizzando una spatolina (15). 

Merendine ai cereali soffiati e cioccolato, passo 6

Quando avrete terminato di livellare la superficie di tutte le merendine (16), passate alla cottura. Cuocetele in forno statico preriscaldato a 175° per 25 min. Sfornate le merendine (17) e lasciate intiepidire prima di sformarle dagli stampi (17). Decorate con poco zucchero a velo e servite le vostre merendine ai cereali soffiati e cioccolato (18)!

Conservazione

Le merendine ai cereali soffiati e cioccolato si conservano per 2 giorni sotto una campana di vetro a temperatura ambiente.

Consiglio

È possibile aggiungere della granella di frutta secca al composto o sostituire il cioccolato fondente con il cioccolato al latte.

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In estate la voglia di stare ai fornelli diminuisce, ma la voglia di gustare un buon piatto di pasta non viene meno! Dunque ecco la risposta ai vostri problemi: pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella, un primo piatto fresco e stuzzicante che vi farà leccare i baffi. Il pesto che vi proponiamo oggi si prepara in pochi minuti e donerà alla vostra pasta una cremosità davvero unica. Melanzane sott’olio e ciuffetti di stracciatella completeranno il piatto con un gusto unico. Realizzare questa pasta è davvero semplicissimo, potrete prepararla in anticipo e gustarla anche fredda, magari dopo una bella giornata al mare! 
Ecco altre ricette da non perdere con il pesto di rucola:

Tonnarelli al pesto di rucola
Pasta al pesto di rucola e tonno
Pasta con pesto di rucola e asparagi
Pasta con pesto di rucola e cozze,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Pipe Rigate 320 g
  • Stracciatella 50 g
  • Melanzane 120 g sott’olio, sgocciolate

per il pesto di rucola

  • Rucola 100 g
  • Pinoli 50 g
  • Grana Padano DOP 50 g
  • Pecorino 50 g
  • Olio extravergine d’oliva 150 g
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella, passo 1

Per preparare la pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella come prima cosa realizzate il pesto. Lavate bene la rucola, asciugatela e mettetela nella tazza di un mixer. Aggiungete anche i pinoli (1), il Grana, il Pecorino (2) e un pizzico di sale. Ora versate l’olio extravergine d’oliva (3) e cominciate a frullare.

Pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella, passo 2

Dovrete ottenere una consistenza cremosa (4). Mettete sul fuoco una pentola colma d’acqua, salata, per la cottura della pasta. Sistemate le melanzane su un tagliere e tagliatele prima a strisce (5) e poi a cubetti di circa 2 cm (6). 

Pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella, passo 3

Non appena l’acqua iniziera a bollire buttate la pasta (7) e cuocetela per il tempo indicato. Scolatela e trasferitela in una ciotola (8), unite il pesto (9) e mescolate bene.

Pasta con pesto di rucola, melanzane sott’olio e stracciatella, passo 4

Aggiungete anche le melanzane (10) e date un ultima mescolata. Impiattate e aggiungete la stracciatella nel piatto (11). Servite tiepida o fredda (12).

Conservazione

La pasta con pesto di rucola si conserva in frigorifero per 2 giorni.

Consiglio

Se non amate il gusto del pecorino potete sostituirlo con la stessa dose di Grana. 

Al posto della stracciatella potete usare della burrata sfilacciata a mano.

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La crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia è un dolce raffinato e goloso, che non ha nulla da invidiare alle delizie esposte nelle vetrine delle pasticcerie più eleganti. Vi guideremo passo passo nella realizzazione di questo dessert formato da tre invitanti strati: un guscio di pasta frolla al cacao, una farcitura a base di crema pasticcera alla vaniglia e, per finire, un tocco accattivante di meringa fiammata. Assaporate questa crostatina strato dopo strato e ricreate un’esperienza da veri gourmet a casa vostra!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la frolla

  • Farina 00 300 g
  • Cacao amaro in polvere 30 g
  • Burro 150 g freddo
  • Zucchero a velo 130 g
  • Tuorli 35 g (circa 3)

per la crema

  • Latte intero 500 g
  • Tuorli 60 g (circa 4)
  • Zucchero 120 g
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Amido di mais (maizena) 60 g

per la meringa

  • Albumi 120 g
  • Zucchero 240 g

Preparazione

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 1

Per preparare la crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia partite dalla pasta frolla al cacao: in una ciotola versate la farina con il burro freddo, che avrete tagliato a cubetti (1). Lavorate con le mani e, quando risulterà tutta ben sbriciolata, aggiungete il cacao (2). Continuate ad impastare fino a quando il composto non sarà omogeneo. Ora unite lo zucchero a velo (3).

 

 

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 2

Aggiungete i tuorli (4). A questo punto spostatevi sul banco da lavoro e impastate (5) fino ad ottenere un panetto omogeneo (6). Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 3

Ora occupatevi della crema: in un pentolino versate il latte e l’estratto di vaniglia (7), scaldateli per qualche minuto a fuoco medio. In una ciotola versate lo zucchero, i tuorli (8) e l’amido di mais (9).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 4

Mescolate bene con le fruste e trasferite in un pentolino (10), quando il latte si sarà scaldato versatelo sul composto di uova (11) e mescolate con un cucchiaio di legno o con una marisa. Tenetelo sul fuoco medio continuando a mescolare, quando inizierà ad addensarsi utilizzate una frusta e girate fino a che non inizierà a sobbollire (12).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 5

Trasferite la crema in un contenitore (13) e lasciatela raffreddare in frigorifero coperta dalla pellicola, poi versatela in un-sac-à-poche (14). Ora stendete su una spianatoia la frolla al cacao ad uno spessore di circa 5 mm (15).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 6

Poi ritagliatela con un coppapasta rotondo del diametro di 7 cm (16). Ricavate 6 dischi, con il resto della frolla formate 6 strisce lunghe 22 cm e larghe 2,5 cm (17). Ora posizionate su una teglia da forno un foglio di carta forno o un tappetino di silicone e inserite le vostre basi di frolla all’interno di un coppapasta (della stessa misura di prima) poi adagiate la striscia di frolla sul bordo e fatela aderire bene sia alla base che al coppapasta (18).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 7

Forate la base delle crostatine con una forchetta (19) e cuocete (20) in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti. Sfornatele (21) e lasciatele raffreddare a temperatura ambiente.

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 8

Preparate la meringa: in una ciotola in alluminio o in acciaio, riunite gli albumi insieme allo zucchero (22). Versate pochissima acqua in una casseruola (23), portate a bollore, dunque inserite la ciotola con albumi e zucchero nel pentolino (24).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 9

Montate gli albumi a bagnomaria, prima con una frusta a mano poi con con le fruste elettriche (25), fino a quando la massa ha raggiunto la temperatura di 60° (26). Rimuovete dunque la ciotola dalla fonte di calore e montate la massa fino al raggiungimento della temperatura ambiente: la meringa dovrà apparire lucida, soda, densa e compatta (27).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 10

Ora trasferitela in un sac-à-poche con bocchetta liscia da 18 mm. Sformate le basi e appoggiatele su un piattino da portata, farcite con la crema (29) (30).

Crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia, passo 11

Completate con un ciuffo di meringa (31), fiammeggiate con il cannello (32) e servite subito la crostatina al cacao meringata con crema alla vaniglia.

Conservazione

La frolla cotta si conserva a temperatura ambiente sotto una campana di vetro anche per 4-5 giorni. La crema e la meringa si possono conservare in frigo per un paio di giorni. Una volta assemblato il dolce si consiglia di consumarlo nel giro di poche ore.

Consiglio

Se non disponete del cannello potete saltare questo passaggio, sconsigliamo di fiammeggiare in forno poichè si scalderebbe eccessivamente la crema.

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Cremoso e stuzzicante, talmente buono da far concorrenza a carbonara e amatriciana! Parliamo dei maccheroncini al fumé, primo piatto di invenzione di Stefano Marzi del ristorante Mac Iste’ di Castelpiano nelle Marche. Nella cucina di Giallozafferano è venuto proprio lui per “spadellare” questo primo piatto facile e ricco messo a punto nel 1978. Sugo di pomodoro, pancetta, panna e due mix speciali: formaggi e spezie. I piatti più buoni d’altronde sono proprio quelli caratterizzati da pochi ingredienti, gesti semplici e tanta passione. Replicare i maccheroncini al fumé in casa sarà molto semplice, potrete deliziare i vostri ospiti per un pranzo veloce o per una cenetta con i fiocchi, con questa pasta dal gusto robusto marchigiano! 
Scoprite altri primi piatti sfiziosi:

Pasta del maresciallo
Penne al baffo
Pasta con gamberoni
Risotto affumicato,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Sedanini Rigati 400 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Pancetta affumicata 180 g
  • Passata di pomodoro 600 g
  • Emmentaler 50 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Caciottina 40 g (morbida, dolce)

per il mix di spezie

  • Peperoncino secco q.b.
  • Noce moscata q.b.
  • Coriandolo in polvere q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Maccheroncini al fumé, passo 1

Per realizzare i maccheroncini al fumè iniziate tagliando a cubetti la pancetta affumicata (1). Tagliate a dadini anche la caciotta (2) e l’Emmentaler (3).

Maccheroncini al fumé, passo 2

Grattugiate il Parmigiano (4) e riunite tutti i formaggi in una ciotola (5). Nel frattempo ponete sul fuoco una pentola colma di acqua e salate al bollore, servirà per la cottura della pasta. In un tegame scaldate un giro d’olio e aggiungete la pancetta (6).

Maccheroncini al fumé, passo 3

Salate (7) e poi versate il mix di spezie (8). Lasciate insaporire mescolando qualche istante, quindi versate la passata di pomodoro (9) e cuocete per almeno 10 minuti.

Maccheroncini al fumé, passo 4

Cuocete la pasta al dente (10). A fine cottura della pasta versate una parte del mix formaggi (11) e mescolate.Unite anche la panna (12) e amalgamate ancora.

Maccheroncini al fumé, passo 5

Scolate l apasta direttamente nel sugo (13), unite il mix di formaggi rimasto e mescolate ancora, in modo che sugo e panna si amalgamino (14). I maccheroncini al fumé sono pronti per essere serviti (15)!

Conservazione

Consigliamo di consumare subito i maccheroncini al fumé.

Consiglio

Personalizzate il mix di spezie e formaggi secondo il vostro gusto; scegliete dei formaggi filanti, della fontina per esempio. Potrete infatti creare delle gustose varianti di questo stuzzicante primo piatto!Attenzione a non cuocere eccessivamente le spezie, altrimenti il sugo risulterà amaro.

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La pasta con crema di burrata e salmone affumicato è un primo piatto semplice e veloce, ma davvero godurioso! Basteranno pochi minuti per preparare questa buonissima pasta, perfetta per ogni occasione e ideale da gustare in tutte le stagioni. Il sapore affumicato del salmone si sposa benissimo con la dolcezza della burrata, mentre il pepe rosa donerà un tocco aromatico inaspettato! Come formato di pasta abbiamo scelto i cavatelli, che si amalgamano alla perfezione con la crema, ma potrete utilizzare anche degli spaghetti o qualsiasi altra tipologia di vostro gusto. La pasta con crema di burrata e salmone affumicato diventerà la vostra ricetta preferita, da realizzare velocemente per una cena davvero squisita!
Ecco altri piatti con la burrata da non perdere:

paccheri con crema di burrata e pancetta
spaghetti con crema di burrata e melanzane
tagliolini all’astice su crema di burrata
cuori di burrata con crema di capesante,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Cavatelli 320 g
  • Burrata 200 g
  • Salmone affumicato 200 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Pepe rosa in grani q.b.
  • Basilico q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Pasta con crema di burrata e salmone affumicato, passo 1

Per preparare la pasta con crema di burrata e salmone affumicato iniziate da quest’ultimo. Tagliatelo prima a listarelle (1) e poi ricavate dei quadratini grandi circa 1 cm (2). Tenete da parte e ponete sul fuoco una pentola colma d’acqua salata, che servirà per la cottura della pasta. Passate alla crema. Versate la burrata in un contenitore alto e stretto e aggiungete l’olio extravergine (3).

Pasta con crema di burrata e salmone affumicato, passo 2

Unite anche 1 cucchiaio di grani di pepe rosa (4) e frullate il tutto con un mixer ad immersione (5), fino ad ottenere una crema liscia (6).

Pasta con crema di burrata e salmone affumicato, passo 3

Non appena l’acqua inizierà a bollire versate i cavatelli (7). Cuoceteli seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Nel frattempo trasferite la crema di burrata in una padella ampia, dove potrete saltare poi la pasta. Aggiungete un mestolo di acqua di cottura (8) per stemperare il condimento. Non appena la pasta sarà cotta scolatela e unitela alla crema (9).

Pasta con crema di burrata e salmone affumicato, passo 4

Aggiungete delle foglioline di basilico (10) e mescolate (11). Unite poi anche il salmone affumicato (12).

Pasta con crema di burrata e salmone affumicato, passo 5

Mescolate ancora (13) e saltate la pasta a fuoco vivace per qualche minuto sino ad ottenere la giusta cremosità (14). Trasferite nei piatti e servite (15).

Conservazione

La pasta con crema di burrata e salmone si conserva in frigorifero per 1 giorno al massimo.

Consiglio

Se non amate il gusto del pepe rosa potete ometterlo e utilizzare un’erba aromatica di vostro gradimento.

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