Il pizzolo siciliano è specialità locale, diffuso in alcune parti della Sicilia e tipicissimo di Sortino (SR) dove si prepara seguendo criteri precisi sia nell’uso degli ingredienti che nel procedimento. In questa ricetta vi presentiamo una versione del pizzolo, un modo per realizzare questo prodotto da forno a metà tra la focaccia farcita e la pizza. In origine questa preparazione altro non era che la prima infornata di pasta, che serviva per testare la temperatura dei forni a legna prima di cuocere il pane. Con il tempo, il pizzolo è diventato una ricetta a tutti gli effetti, conquistando un posto speciale nella gastronoma siciliana, proposto e farcito in tanti modi: noi abbiamo scelto sapori semplici con pomodori, provola e una spolverata di origano! Scoprite come preparare il pizzolo fatto in casa e non perdetevi altre sfiziosità della cucina siciliana:
Arancini di riso
Sfincione palermitano
Panelle
Scaccia
Scacciata alla Norma,
Categoria: Lievitati
Per l’impasto per 3 pizzoli
- Semola di grano duro rimacinata 250 g
- Farina 0 250 g Manitoba
- Lievito di birra fresco 10 g
- Acqua 330 g
- Zucchero 10 g
- Olio extravergine d’oliva 10 g
- Sale fino 14 g
per farcire
- Pomodori 800 g
- Sale fino q.b.
- Origano q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Provola 350 g
- Parmigiano Reggiano DOP 50 g
Preparazione
Per preparare il pizzolo siciliano versate in una ciotola le due farine (1), il lievito sbriciolato (2) e una parte dell’acqua (3).
Aggiungete anche lo zucchero, l’olio (5) e il sale. Versate l’acqua rimasta poco alla volta (6) mescolando con un cucchiaio, in modo da regolare la dose in base alla consistenza dell’impasto.
Una volta assorbita l’acqua (7), lasciate riposare l’impasto coperto con un canovaccio per 15 minuti (8). Versate l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata con la semola (9).
Lavorate l’impasto praticando delle pieghe di rinforzo slap and fold (10), sollevando l’impasto per poi farlo ricadere sulla spianatoia piegandolo su se stesso. Ponete l’impasto in una ciotola, coprite con pellicola (11) e fate lievitare per due ore a 25°-26°. Trascorso il tempo di riposo l’impasto avrà raddoppiato il suo volume (12).
Ponete l’impasto su una spianatoia, sempre infarinata con la semola (13), dividete l’impasto in 3 parti uguali (14) a cui darete una forma tondegginate, ponete i panetti su un vassoio (15):
Coprite con una canovaccio e lasciate lievitare una seconda volta per 30 minuti (16). I panetti sono pronti (17), trasferiteli di nuovo sulla spianatoia infarinata (18).
Fate pressione al centro per allargare l’impasto (19), e stendetelo come si fa con l’impasto della pizza (20), ottenendo un diametro di circa 20-22 cm. Infarinate su entrambi i lati e trasferite il pizzolo sulla pietra refrattaria riscaldata nel forno a 240° e cuocete per 7-8 minuti (21).
Sfornate il pizzolo (22), lasciate intiepidire, poi dividetelo a metà (23) e farcitelo con delle fettine di pomodoro (24).
Salate e insaporite con olio e origano (25). Coprite con delle fettine di provola (26), richiudetelo e ancora spolverate con il Parmigiano (27).
Un filo d’olio e altro origano (28). Ripassate ancora in forno, sempre sulla pietra refrattaria, per 5 minuti a 240°. Sfornate (29) e servite caldo il pizzolo siciliano (30).
Conservazione
Consigliamo di consumare subito il pizzolo siciliano farcito, se avanza conservatelo in frigo non più di un paio di giorni.
Consiglio
L’impasto del pizzolo si può preparare anche con la planetaria, usando il gancio. Se non disponete della pietra refrattaria utilizzate le comuni teglie tonde per pizza.
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